La faticata di Arì. La prova: Suzuki Jimny Arì e 30.000 kg di peso
Quasi a immedesimarsi nelle super sfide da palestra dei grossi truck il Jimny, nella nuova variante Arì, ha dato spettacolo alla 14ma edizione del 4×4 Fest a Marina di Carrara. Lo ha fatto trainando un peso (circa) 30 volte superiore al suo. Arduo compito per la Limited Edition “Arì”, che ha però attratto gli occhi del pubblico.
Arì, tradotto dal giapponese “formica”: un’animale compatto nelle dimensioni ma capace di una forza che, in relazione al suo peso, raggiunge livelli ineguagliabili da gran parte degli esseri viventi. Tosta la formica, ma capace di muoversi con leggerezza, in una combinazione che ha fatto la fortuna del Jimny regalandogli, con qualche restyling periodico, notevole longevità sul mercato.
Di fatto il 4×4 giapponese ha trainato per un percorso di 100 metri una bisarca dal peso indicativo di 20 tonnellate a sua volta caricata con 8 Jimny per un totale di circa 30 tonnellate. Ben usate dunque le armi principali a disposizione: gli 85 CV del suo motore 1.3 e la classica trazione 4WD munita di riduttore (elemento oggi unico tra i veicoli di così piccole dimensioni) oltre alla sua solida struttura con telaio, da vero fuoristrada che non disdegna sfide estreme. La trazione 4×4 si avvale del sistema Drive Action, che permette un rapido cambio di modalità da 2WD a 4WD per adattarsi al variare delle condizioni di guida. In 4WD si può poi scegliere tra le impostazioni con rapporto High, per le superfici mediamente piane, e Low per affrontare gli sterrati o pendenze maggiori.
Il Jimny Arì Limited Edition rappresenta una serie speciale prevista in soli 100 esemplari. Alla base di Jimny Evolution+, Arì aggiunge accenti stilistici distintivi: proposta nella nuova colorazione Cool Khaki Pearl, con fascioni paracolpi laterali in grigio scuro, Jimny Arì si distingue per l’ideogramma giapponese sul copriruota rigido in tinta e sui B-Pillar, oltre al colore della carrozzeria riproposto su alcune finiture interne. A favore della guida sono poi il controllo elettronico della stabilità ESC (Electronic Stability Control), il sistema TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) che monitora la pressione dei pneumatici e del GSI (Gear Shift Indicator), che indica la marcia inserita.
Nell’abitacolo si trovano volante e poggiatesta in ecopelle, sedili in ecopelle/tessuto, finiture cromate e un nuovo quadro strumenti dall’insieme pratico e ricercato. Il design di Jimny Arì è impreziosito dai privacy glass e dai fari fendinebbia, i mancorrente sul tetto nell’elegante colorazione Nero/Silver, le maniglie in tinta e i nuovi cerchi in lega leggera da 15 pollici con cromia bicolore.
Il motore benzina 1.3, interamente in alluminio, rientra nel limite dei 55 kW per tonnellata che rendono Jimny guidabile anche dai neopatentati.
Jimny Arì viene proposta ad un prezzo di listino di 18.910 € chiavi in mano, inclusa vernice metallizzata, (IPT esclusa).
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