Alfa Romeo: come potrebbe tornare alle competizioni
Sono ormai anni che i rumor si rincorrono riguardo un probabile rientro dell’Alfa Romeo nelle competizioni, ma a tutt’oggi nulla di concreto è stato compiuto. La Casa di Arese, infatti, è assente dalle corse ormai dal 2006 e il suo ritorno potrebbe rappresentare un fondamentale tassello del piano di rilancio definitivo. Al riguardo, dall’asse Torino-Detroit sono pervenute recentemente dichiarazioni che lasciano ben sperare, ma tutto appare ancora lontano da decidere.
La strategia (vincente) dei piccoli passi
A nostro avviso il ritorno dell’Alfa alle corse dovrebbe avvenire progressivamente, senza puntare nell’immediatezza alle categorie di maggior prestigio. In sostanza, sarebbe molto interessante creare un campionato monomarca impiegando la Mito Quadrifoglio Verde con cambio TCT, sulla falsariga di quanto avveniva con il Trofeo AlfaSud degli Anni 70 e 80 (in foto potere ammirare una Sprint). Trofeo che rappresentò “la culla” per tanti giovani piloti italiani, apportando inoltre notevoli benefici alla vettura di serie in termini di vendite. La MiTo Quadrifoglio Verde per parte sua potrebbe ripercorrere quella strada felice, facendo leva sull’immagine da auto dedicata ai giovani per eccellenza e sulle qualità da Alfa compatta più sportiva di sempre. In sintesi, tale campionato potrebbe essere gestito direttamente dal Marchio milanese magari riportando in auge il brand Autodelta con la sede a Balocco.
“Milano mondiale”
Lo step successivo del ritorno dell’Alfa Romeo alle competizioni potrebbe riguardare la partecipazione al WTCC. Il Campionato Mondiale riservato alle vetture turismo, infatti, risulterebbe un palcoscenico ideale per la nuova berlina a trazione posteriore che personalmente ci piace chiamare “Milano” (e non è detto che non lo diventi). In questo caso, però, gli investimenti si prevedono assai più massicci rispetto al trofeo monomarca. Ma il trofeo, lo ricordiamo, appare propedeutico al ritorno in grande stile del Biscione Visconteo alle corse e anche un modo inequivocabile per “tastare il polso” degli appassionati.
Obiettivo: ritorno in Formula 1
Una volta “rodato” ampiamente il nuovo reparto Corse Alfa Romeo, con il Trofeo MiTo e la partecipazione al WTCC, il ritorno in Formula 1 non apparirebbe più una sorta di miraggio come lo è attualmente. A quel punto, infatti, si sarebbe consolidato un capitale di esperienze notevole e si potrebbe cominciare a lavorare a stretto contatto con i tecnici della Ferrari. In altre parole, una sinergia di gruppo di altissimo livello volta a riportare l’Alfa Romeo in Formula 1 in qualità di motorista. “Semplici sogni di un pomeriggio di mezz’autunno?” No, se il rilancio della Casa di Arese verrà compiuto fino in fondo.
Gian Marco Barzan