Equipaggiata dal motore 4 cilindri 2.0 TFSI a iniezione diretta di benzina e turbocompressore, erogante 310 CV da 5.800 a 6.200 giri/min., la nuova Audi TTS Coupé accelera da 0 a 100 km/h in appena 4”6/10. Quest’ultimo è il medesimo valore occorrente alla Audi R8 4.2 Coupé da 430 CV, per intenderci, la quale ovviamente si riscatta in allungo. Il segreto di tale scatto impressionante è dato dal fatto che i 310 CV della TTS si confrontano con un peso a vuoto di appena 1.460 kg.
“Ha tanto motore ad ogni regime”
Il propulsore 2 litri a benzina sovralimentato con turbocompressore della TTS, si comporta come fosse un aspirato plurifrazionato di cilindrata molto elevata. In altre parole, la spinta è forte e costante da 1.000 a ben oltre 6.200 giri/min. rendendo il campo di utilizzo vastissimo. Ciò consente di viaggiare con le marce alte inserite a basso numero di giri, sicuri di poter effettuare in ogni momento riprese celeri senza alcuno sforzo. Inoltre, anche il sound appare particolarmente curato e non vi è nemmeno la ruvidità agli alti regimi tipica di moltissime altre unità a 4 cilindri. Come se non bastasse, il TFSI è molto bene assecondato dal cambio a doppia frizione S tronic a 6 rapporti (optional) la cui velocità è ormai comparabile con quella del PDK Porsche.
Che la Audi TT sia diventata una vera sportiva ce n’eravamo accorti già guidando la 2.0 TDI 184 CV, ma lo è ancor più evidente con la TTS da 310 CV. A quest’ultimo riguardo, la trazione integrale quattro a regolazione elettronica concilia divertimento di guida e sicurezza di alto livello. Alle andature sportive, infatti, il sistema invia la forza alle ruote posteriori più rapidamente (e quindi tendenzialmente più spesso) di fatto “spingendo” la vettura nella curva. Inoltre, su fondo stradale con basso coefficiente di attrito la trazione quattro consente derapate controllate e sicure. In sostanza, nella guida al limite in pista la TTS ha inserimenti in curva neutri e veloci, mentre in fase di uscita può divenire leggermente sovrasterzante a pieno beneficio della maneggevolezza. Selezionando, inoltre, il sistema Audi drive select su dynamic, gli ammortizzatori adattivi Audi magnetic ride diventano più fermi, lo sterzo riduce ai minimi termini la servoassistenza e la reattività all’acceleratore diviene massima. L’ideale per staccare un buon tempo sul giro in circuito, facendoti divertire moltissimo poiché la TTS ti rende sempre partecipe della sua azione, senza peraltro metterti mai in difficoltà. Forse a Ingolstadt si sono ispirati alla R8 a livello di concetto di guida, ferme restando le impostazioni tecniche completamente differenti. E questo, a nostro avviso, è il migliore complimento da tributare alla Audi TTS, veloce, precisa e appagante come non mai.
Gian Marco Barzan
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