Se immaginate che la nuova BMW 518d sia sottomotorizzata, vi sbagliate completamente. La versione d’accesso della prestigiosa berlina di Monaco, infatti, adotta un propulsore 4 cilindri 2.000 cc a gasolio, con tecnologia BMW TwinPower Turbo, erogante 150 CV e 360 Nm. Quanto basta, riguardo la configurazione con cambio automatico Steptronic oggetto del test, ad accelerare da 0 a 100 km/h in 9”4/10, percorrere il km con partenza da fermo in 30”6/10 e raggiungere 216 km/h di velocità massima. Dati molto interessanti che tuttavia vengono messi in secondo piano dal consumo medio nel ciclo combinato, pari a 4,2 litri per 100 km (110 g/km di CO2).
Rimanendo a discorrere del consumo di carburante, la 518d beneficia di tutti gli accorgimenti relativi alla tecnologia BMW EfficientDynamics. Quest’ultima si basa su sistemi come l’insieme BMW TwinPowerTurbo, il cambio automatico Steptronic a 8 rapporti, il servosterzo elettromeccanico, la Brake Energy Regeneration, l’Auto start/stop e la modalità ECO PRO. Quanto al propulsore, a dare una mano alla riduzione dei consumi vi sono, oltre al già citato sistema TwinPower Turbo, i nuovi iniettori elettromagnetici del sistema Common Rail che assicurano il miglior dosaggio possibile del carburante, mentre la pompa dell’olio centrifuga variabile si regola automaticamente in base al fabbisogno del motore.
Per quanto concerne il cambio Steptronic a 8 rapporti, optional, esso è stato tarato con la massima precisione in base alle caratteristiche del propulsore di ultima generazione. Il rendimento interno nuovamente ottimizzato e la maggiore scalarità delle marce determinano un ulteriore potenziale d’efficienza, mentre un sistema anti vibrazioni assicura il necessario comfort acustico cui è lecito attendersi da una berlina prestigiosa. Inoltre, è stato ridotto ulteriormente lo slittamento del convertitore di coppia che si manifesta durante le cambiate.
Non c’è nulla da dire, anche la versione d’attacco della BMW Serie 5 riesce ad appagare pienamente il guidatore. In altre parole, è tutta una questione di perfetta interazione tra motore, cambio, sterzo, freni, assetto e dispositivi elettronici. Un insieme di fattori che rende ideale qualunque tracciato percorso, da quelli ricchi di curve, ai monotoni rettilinei autostradali con la certezza di avere sempre il massimo in termini di risposta motore, celerità del cambio, tenuta di strada e stabilità. “E per favore, se acquistate questa vettura non toglietele la scritta posteriore, perché la 518d è una Signora macchina”.
Gian Marco Barzan
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