Prime prove a Maranello per il pilota tedesco, che ha trascorso tutto il giorno compiendo dei long-run, fino all’imbrunire, sulla monoposto “rossa”.
La giornata è grigia e piovigginosa, ma il quattro volte campione del Mondo di Formula 1 è sceso impavidamente, sulla pista di Fiorano su una F-2012, quella con cui Fernando Alonso (che scherzi gioca il destino) gli contese il titolo 2012 fino all’ultimo Gran Premio. Del resto, il regolamento impedisce di utilizzare in test privati vetture più recenti. Infatti, gomme intermedie e indicazioni tecniche scarse, visto che le auto di oggi sono molto diverse da quelle di soli due anni fa. Comunque la macchina già riporta il numero 5, quello che lo distinguerà l’anno prossimo, e il nome di Vettel è stato messo sulla livrea, in lettere bianche su fondo rosso.
L’evento è comunque straordinario per Sebastian, tanto da decidere di immortalarlo sul casco bianco, dove ha fatto scivere: «Il mio primo giorno in Ferrari – 29/11/12» L’ ingegnere di pista del 27enne tedesco sarà Riccardo Adami, preso dalla Toro Rosso, prima di conoscere il neo Team Principal, Maurizio Arrivabene, quindi si direbbe che a Maranello, nel 2015, non ci sarà più Andrea Stella, che attualmente si trova a Dubai, proprio con Fernando Alonso dove ha preso parte alla 24 Ore di Karting.
Sebastian Vettel, ex Red Bull, che ha firmato con la Ferrari un contratto per i prossimi tre anni del Mondiale di Formula 1, continuerà il suo apprendistato nei prossimi giorni, sulla pista di Fiorano; infatti si prevede un grande lavoro al simulatore di Maranello. E sarà così, fino alla prima uscita ufficiale di Vettel con la Ferrari 2015, che è attesa per l’1 febbraio sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, nella prima sessione di prove in preparazione del prossimo Mondiale.