Per Range Rover arrivano già delle evoluzioni
Land Rover ha pronta una serie di aggiornamenti per la Range Rover e la Range Rover Sport. I settori cardine riguardano la trasmissione con la novità del sistema All-Terrain Progress Control, un’ulteriore evoluzione del motori sei cilindri, nonché l’Head-Up Display (HUD) tra gli optional.
All-Terrain Progress Control
Per Land Rover è importante enfatizzare le potenzialità off-road del suo DNA e mantenersi tra i leader massimi del settore. L’All-Terrain Progress Control (ATPC) va a complemento dello chassis 4×4 Range Rover e Range Rover Sport (che saranno le prime ad adottarlo).
Da fermo o in marcia, l’ATPC consente di selezionare una velocità predeterminata senza dover azionare i pedali dopo il rilascio dei freni. L’utilità è da verificare, ma l’affinamento delle regolazioni del veicolo deve avvantaggiare la trazione in ogni condizione, sui terreni più ripidi e sconnessi o a scarsa aderenza, specie per un avanzamento molto lento. L’ATPC funziona anche in retromarcia ed è operativo da 1,8 a 30 km/h.
Disponibile sulle versioni TDV6, SCV6 e V6 Supercharged con riduttore e Terrain Response® 2.
Plus per i motori
Già notevoli per rendimento, i sei cilindri 3.0 Land Rover sono stati rivisti. Dal doppio turbocompressore, le versioni TDV6** ora adottano un turbocompressore singolo su cuscinetti. Con il sistema di ricircolo dei gas di scarico a bassa pressione (LPEGR), una pompa olio a due stadi che riduce le perdite parassite ed iniettori di nuovo disegno, il TDV6 continua ad erogare 249 CV e 600Nm mentre diminuiscono i consumi: secondo i dati, dell’8,5% quelli della Range Rover TDV6 e del 5,7% quelli della Range Rover Sport TDV6.
Le versioni Range Rover Sport SDV6 conservano il sistema a doppio turbocompressore parallelo/sequenziale, ma la taratura ne varia le performance: 306 CV e 700 Nm, con un aumento di 14 CV e 100 Nm. Gli altri cambiamenti, simili a quelli citati per il TDV6, si segnala -7% nei consumi, che porta a ottenere il valore medio di 7 litri per 100 km ed emissioni di 185 g/km.
Le varianti cattive SCV6, cioè con il V6 3.0 litri Supercharged, sviluppano ancora 340 CV e 450 Nm, ma in media abbassano al sete dell’ 1,9%. Un nuovo termostato deve portare il motore in alluminio a raggiungere più rapidamente la temperatura ideale, mentre gli iniettori lavorati al laser vanno a favore della polverizzazione del carburante introdotto nelle camere di combustione. Poi, nuove guide della cinghia di distribuzione, pompa olio a due stadi e nuovo rivestimento dei pistoni per contrastare meglio gli attriti.
HEAD-UP DISPLAY
Già conosciuto su modelli di altri marchi, l’Head-Up Display (HUD) è il sistema che proietta sul parabrezza le informazioni principali. C’è a chi piace e a chi meno, di fatto permette a chi guida di accedere alle informazioni rilevanti più direttamente e senza dover distogliere lo sguardo dalla strada.
I dati dell’HUD comprendono velocità, informazioni sulla trasmissione, cruise control, indicazioni del navigatore e Traffic-Sign Recognition.
Come dice Phil Popham, Group Marketing Director, Jaguar Land Rover, sono aggiornamenti che capitalizzano i punti di forza di Range Rover e Range Rover Sport, combinazione raffinata tra prestazioni, efficienza, design e capacità in off-road.
Da segnalare anche la disponibilità di due nuovi tinte di carrozzeria, il Yulong White e, per la RR Sport, il Kaikoura Stone.
Fabrizio Romano