Toyota: l’auto a idrogeno di produzione si chiama Mirai.
In vendita in California dal 2015 a 57.500 dollari (46.000 euro)
La Toyota Mirai tenterà di riscrivere, per la seconda volta, il futuro della mobilità. Dall’introduzione della Prius, probabilmente l’auto ibrida più conosciuta e di successo del mondo, il gigante giapponese non ha smesso di fare ricerca nel campo della mobilità alternativa.
Il risultato è una nuova berlina con prestazioni paragonabili a un veicolo a benzina ma che non utilizza nessuno dei carburanti tradizionali per muoversi. Inoltre, dai terminali di scarico emette esclusivamente acqua pura.
La commercializzazione della Toyota Mirai inizierà nel 2015 e, a mano a mano che i singoli mercati nazionali del mondo saranno in grado di offrire un’infrastruttura di approvvigionamento adeguata, verrà proposta in un numero di scenari sempre maggiore.
EMISSIONI ZERO
La Toyota Mirai è il risultato di un lungo processo di sviluppo della tecnologia dell’idrogeno, che Toyota ha iniziato nei lontani Anni 90. Fino a oggi i numerosi prototipi prodotti hanno coperto numerosi milioni di chilometri di test, anche in condizioni molto avverse: dal deserto della Death Valley alle nevi del Canada.
Il principio cardine della Toyota Mirai è il motore a celle di combustibile alimentato a idrogeno. Il processo chimico produce energia stoccata in un pacco batterie, utilizzata per alimentare un motore elettrico. L’idrogeno combustibile è stoccato in speciali serbatoi pressurizzati realizzati in fibra di carbonio e per i quali Toyota ha ottenuto (primo marchio giapponese) una certificazione speciale. Questa permette di produrre direttamente in casa e di eseguire direttamente in autonomia i controlli di omologazione. Questo processo, che evita l’intervento dello Stato, consente di risparmiare molto tempo nella produzione.
La potenza massima del motore è di 153 Cv, produce un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9” e una ripresa da 40 a 65 km/h in 3”.
L’ulteriore highlight della Mirai è la possibilità di essere equipaggiata con un dispositivo power take off (PTO) che la trasforma in un vero e proprio generatore di corrente. La vettura, quindi, potrebbe essere utilizzata in situazioni di emergenza (per esempio un blackout) per fornire corrente elettrica a un appartamento fino a una settimana. Anche in questo caso le emissioni sono di sola acqua.
PREZZI
La Toyota Mirai costerà, in California, 57.500 dollari, pari a 46.000 euro. Toyota offrirà la possibilità anche di un acquisto rateizzato con una rata iniziale di 3.649 dollari (2.920 euro) e 499 dollari al mese (400 euro) per 36 mesi. Il comunicato stampa per il mercato americano fa notare che, naturalmente, molti Stati propongono incentivi per l’acquisto di questa categoria di veicoli, fino a 13.000 dollari (10.400 euro).
Con l’acquisto della vettura, ogni proprietario accederà automaticamente a un pacchetto di servizi speciale, chiamato Ownership Experience. Questo prevede assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, assistenza stradale, 3 anni di assistenza Toyota Care (fino a 12.000 miglia l’anno), 8 anni di garanzia o 100.000 miglia (160.000 chilometri) sui componenti del motore a idrogeno, rifornimento di idrogeno gratis fino a 3 anni, sistema Safety Connect gratis per 3 anni con mappa sempre aggiornata sulla rete di stazioni di servizio con idrogeno.
LA RETE DI DISTRIBUTORI IN CALIFORNIA
Per la fine del 2015 in California saranno attive 3 di un progetto di 9 stazioni di rifornimento. Ma la rete sta valutando la realizzazione di altri 17 stazioni di servizio e altre 28 da costruire entro il 2016. Nel medio termine l’obbiettivo è di arrivare a 48 punti di approvvigionamento per il pubblico.
Gran parte di queste saranno realizzate dalla FirstElement Fuels, che la stessa Toyota sta finanziando con un prestito di 7,3 milioni di dollari. Ma nel 2016 sarà della partita anche l’Air Liquide, altro gigante del settore, con 12 stazioni in cinque Stati della Federazione: New York, New Jersey, Massachusetts, Connecticut e Rhode Island.
Alvise Seno