“Accidenti, ma che fine ha fatto il pilota di quella Audi RS 7”? “Semplice, non c’è perché la RS 7 appena sfrecciata sta guidando da sola”.
“Cose che giusto gli umani …”
La Audi RS 7 Sportback in questione, battezzata piloted driving concept, è praticamente di serie ad eccezione di alcune modifiche riguardanti il volante, l’alimentazione e i freni. Interventi necessari al fine di poter interagire con un computer che di fatto costituisce “il cervello di pilotaggio”. Più in dettaglio, il prototipo dispone di un sistema GPS per l’orientamento, assecondato da una fotocamera 3D capace di cogliere istantaneamente le immagini.
La Audi RS 7 piloted driving concept rappresenta il saggio più evoluto in merito alla guida autonoma. Guida che un domani potrebbe concretizzarsi non in circuito, ma in città come nei percorsi extraurbani. Quanto ai piloti, personalmente preferiamo ancora quelli “in carne e ossa” con le loro capacità ed emozioni e siamo sicuri che anche all’Audi la pensino così. Non potrebbe essere altrimenti per la Casa di Ingolstadt che da sempre ha piloti di altissimo spessore. “E poi, ve la immaginereste tra qualche anno un’eventuale monoposto di Formula 1 grigio argento telecomandata?”
Gian Marco Barzan
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