BMW 3.0 CSL tirata a lucido per Detroit

Tra le varie novità del Salone di Detroit 2015, lo stand bavarese espone una delle vetture sportive più amate per ricordare i grandi successi del marchio. .

Al NAIAS, nello stand BMW, in uno spazio tutto rivestito in rosso fuoco, campeggia un pezzo della storia dell’automobilismo: una 3.0 CSL con la livrea bianca, rossa blu di un tempo. Non un esemplare qualunque, ma proprio l’automobile della 12 Ore di Sebring nel ’75 che la coppia Peterson/Redman portò al successo, poi replicato nel ’76 a Daytona. Infatti, il numero 25 sulla carena che ne ricorda il glorioso passato.

Riconosciamo i passaruota allargati, le feritoie per raffreddare i freni e incanalare i flussi d’aria, gli spoiler sul tettuccio e l’alettone fissato alla coda che hanno contribuito nel tempo caratterizzarla, trasformandola per sempre un’icona tra le auto sportive del passato.
La BMW 3.0 CSL era stata soprannominata “Batmobile” per le sue doti aerodinamiche, il peso contenuto (circa 1.000 kg) e la spinta di un 6 cilindri da 3.2 litri, inizialmente da 344 CV, per poi arrivare a 430 CV con le versioni che montavano il 3.5.
Il suo body kit, la potenza espressa insieme ai successi collezionati l’hanno resa unica nel tempo, ancora capace di regalare nuove emozioni.

La redazione