Il programma dello stabilimento conferma gli intenti. Lasciamo per altre occasioni alcuni contorni dell’operazione Marchionne – Renzi. Oggi 300 giovani conquistano il posto di lavoro nello stabilimento di Melfi.
I risultati confortanti e le previsioni per gli oltre 100 mercati relativi ai due modelli, hanno convinto i vertici del gruppo a fare uso del nuovo contratto a tutele crescenti, l’idea del Governo “Renziano” per modernizzare flessibilità e precariato.
Il programma degli 1.000 e oltre nuovi lavoratori ha ancora sfumature da interpretare. Vedi 350 persone “temporaneamente” trasferite dagli stabilimenti di Cassino e Giambattista Vico di Pomigliano d’Arco, per esempio. Gli spostamenti non sono operazione semplice, almeno per i lavoratori, ma sono un plus per le potenzialità produttive dell’impianto.
Al contempo, Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha annunciato alle Organizzazioni Sindacali la chiusura della Cassa Integrazione Straordinaria, il che si tradurrebbe con il rientro dei 5.418 dipendenti dello stabilimento SATA.
Melfi risulta comunque tra gli stabilimenti automobilistici all’avanguardia. Complice del fatto? Le soluzioni organizzative.
Comunque i due nuovi modelli realizzati nell’impianto hanno i loro meriti per i risultati in Italia e in Europa.
E la 500X ha fatto incetta di ordini ancora prima della presentazione ufficiale con l’operazione “porte aperte” in Italia.
Fabrizio Romano