È terminato il vortice di crisi per il settore delle auto nuove: il 2014 ha finalmente registrato una crescita nella loro vendita. Un buon auspicio per il 2015? Vediamo chi ha contribuito di più alla ripresa del settore.
E per la gioia di chi non ama particolarmente il mondo tedesco, la Germania non è in pole position tra gli stati che hanno registrato le maggiori vendite di auto nuove. I paesi che hanno contribuito di più all’incremento di questo mercato sono la Spagna (+18,1%, grazie soprattutto agli incentivi statali), il Regno Unito (+9,3 %) e l’Italia (+4,2 %), mentre il mercato tedesco – il più grande in Europa coi suoi tre milioni di unità l’anno – è cresciuto del 2,9 %.
Nonostante questo bisogna dire che la classifica delle nazioni per numero di auto immatricolate rispecchia le dimensioni e le condizioni economiche di ciascun paese: e qui sì, la Germania rimane in testa, seguita da Regno Unito (2,47 milioni), Francia (1,8 milioni), Italia (1,36 milioni) e Spagna (855 mila).
Come nel 2013, anche nel 2014 i primi tre marchi in Europa sono stati Volkswagen, Renault e Ford, che hanno venduto rispettivamente 2,05 milioni, 1,37 milioni e 1,28 milioni di auto nuove: la casa tedesca Volkswagen rimane leader del mercato europeo con un ampio margine sulle concorrenti.
C’è comunque da dire che per un mercato senza particolari andamenti negativi come quello tedesco, è normale che le crescite non siano maggiori di quelle dei paesi in cui la stagnazione delle vendite delle auto nuove è durata per lungo tempo. Se l’incremento delle vendite tedesche non è il più alto, bisogna pur sempre ricordare che la Germania ha fatto un percorso diverso e rimane, come detto prima, il paese con il maggior numero di auto immatricolate in Europa.
Manuela Caputo