Audi ha acceso le luci sui film della Berlinale – Il “corto” e le auto
Quale main partner del International Film Festival di Berlino, Audi ha mirato i riflettori dando spazio a progetti sull’innovazione. La collaborazione tra Berlinale e Audi ha quest’anno portato – prima volta – il “Audi Short Film Award”, premio per il “corto” e i “cortometraggi” di maggior impatto.
“Le auto giocano un ruolo central in molti film. Sono spesso parte della visione del futuro di chi dirige” ha affermato Luca de Meo, del management Vendite e Marketing Audi AG. Dal succo di altri suoi commenti si percepiscono concetti tipo: il potere dell’immaginazione viaggia vicino allo spirito dei nostri ingegneri ed è quanto si è cercato di dimostrare al Berlinale.
Il Direttore del Berlin International Film Festival, Dieter Kosslick, ha abbracciato soddisfatto il progetto Audi Short Film Award, anche perché ha portato un plus di freschezza, oltre a visibilità e interesse da parte dei VIP invitati. Ovviamente accompagnati da delle Audi, fino ai Red Carpet.
La sua parte l’ha avuta anche il film di Ingolstadt; 20 minuti di “corto” che ha vinto il suo bel Award, per la produzione di Programmkino arthouse.
Al di là di questo, la finale ha premiato Momoko Seto per “Planet ∑”.
- Riconoscimento internazionale e 20.000 Euro per la giapponese produttrice del corto di 12 minuti. Da freelance film maker, Seto è così riuscita a entrare nel cosmo dei filmatori riconosciuti, con passione particolare per le tecniche e la scientifica.
Fabrizio Romano
Photogallery