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Audi RS 3 Sportback: “La leggenda del cinque continua”

Rombo profondo e gutturale, elasticità di marcia ottimale e una forza straordinaria.

Sono queste le caratteristiche principali dei motori a cinque cilindri della Audi RS 3 Sportback, nati sulla celebre Quattro Coupé dei primi Anni 80 e man mano evoluti fino ad arrivare ai giorni nostri. Oggi, la massima evoluzione di questa nobile stirpe trova luogo sulla RS 3 Sportback, attesa all’imminente Salone di Ginevra.

367 CV di potenza e non solo
“In casa Audi i motori a cinque cilindri vantano una lunga tradizione”, afferma Ulrich Hackenberg Membro del Consiglio di Amministrazione di AUDI AG per lo sviluppo tecnico. “Negli Anni 80 hanno consentito ad Audi di affermarsi come marchio sportivo sia negli sport motoristici, sia nella produzione di serie. Con la nuova Audi RS 3 Sportback presentiamo adesso un nuovo stadio evolutivo di questa tipologia di propulsori, che rende il cinque cilindri da 2,5 litri il più potente motore di serie montato nel pianale modulare trasversale”- conclude Hackenberg. In dettaglio, il propulsore è il pluripremiato 2.5 TFSI da 367 CV di potenza e 465 Nm di coppia. Questo motore turbo consente di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 4”3/10, a fronte della velocità massima pari a 280 km/h (con mappatura specifica, a richiesta, del limitatore). Quanto ai consumi, argomento pur sempre importante, la vettura è accreditata di una media di 8,1 litri per 100 km nel ciclo NEDC, corrispondenti a 189 g/km di CO2.

Trazione quattro: un nome che non ha bisogno di presentazioni
Per quanto riguarda la trasmissione, un cambio S tronic a sette rapporti (ancor più rapido rispetto al modello precedente) invia la potenza del motore alla trazione integrale permanente quattro, la quale opera, con una ripartizione selettiva della coppia sulle singole ruote, avvalendosi di un software intelligente, ed è concepita per il massimo divertimento di guida. Inoltre, secondo i tecnici Audi, la RS 3 Sportback affronta le curve in modo preciso e, percorrendo tratti con fondo stradale a bassa aderenza, volendo il pilota può compiere derapate controllate.

“Quando giocare al ribasso conviene”
Anche l’assetto della RS 3 Sportback definisce nuovi standard. Rispetto alla Audi A3 Sportback, infatti, la carrozzeria è più bassa di 25 mm. Inoltre, i supporti oscillanti dell’assale anteriore, il servosterzo progressivo, l’assetto sportivo e la regolazione adattiva degli ammortizzatori Audi magnetic ride (optional) sono specifici per questo modello RS. In conclusione, a richiesta sono disponibili i dischi freno in fibra di carbonio-ceramica, una novità nel segmento delle compatte Premium.

Gian Marco Barzan

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