GOOGLE sfida Uber – Noleggio senza Conducente
Le idee cambiano Genere. Una forma di car-sharing evoluto è l’idea su cui vuole investire Google. E tutto dice che il suo vecchio partner vuole prepararsi a rispondere. Una sfida di velocità?
Da finanziatore ideale a rivale. Ormai sono più che indiscrezioni.
Le anticipazioni di Bloomberg trovano infatti delle forti fondamenta e, a quanto pare, il colosso di Mountain View dopo aver investito nella start up di San Francisco, ha preso seriamente in mano le operazioni per lo sviluppo di un suo servizio di noleggio auto, ma con una sottile differenza: non prevede il conducente. Dai due progetti di self-driving car su cui lavora da tempo (vedi articolo qui), ne scaturirebbe anche questo servizio di mobilità a noleggio che andrebbe a giocare di anticipo rispetto ad altri “grandi” dell’automotive impegnati sul tema.
Ma nemmeno Uber starebbe a guardare: con la sua società pensa di realizzare un centro studi (si dice a Pittsburgh) per portare avanti il progetto dell’auto senza conducente.
Google è stato uno dei principali finanziatori dell’app, aiutando il temerario imprenditore anche ad affrontare i problemi dovuti alle polemiche e alle operazioni di contrasto di varie Città del mondo circa l’operabilità del servizio. Un appoggio che è valso anche il sostanzioso rialzo delle quotazioni sul mercato (nell’ordine di una quarantina di miliardi di dollari). Ma poi il giochino non è più andato giù a Google (inoltre uno dei suoi manager, D. Drummond è passato nella sponda del team di Uber).
Raggiungere i livelli di avanzato dei progetti di Google non sarà facile. In gioco ci sono montagne di soldi.
Fabrizio Romano