I plus della firma GT per le 308. Il turismo si carica di audacia con la scelta delle due nuove unità propulsive.
La gamma 308 berlina
Gli ingegneri hanno voluto personalizzare questi motori dandogli una sonorità amplificata e più sportiva. Per gli appassionati sprint è roba fine. Senza eccedere con le spese.
Faccia con i tre artigli orizzontali e illuminazione a 62 LED, indicatori di direzione esclusivi GT sopra prese dinamiche supplementari a far defluire aria al motore. Assetto ribassato di 7 mm sull’anteriore e di 10mm sul posteriore. E il logo GT si replica nella calandra, sul portellone e sui parafanghi anteriori.
Tra le tinte della 308 GT si aggiunge il Blu Magnetic, che evoca il blu da gara storico. Nell’abitacolo emergono i fondamentali della sportività, come il cielo del tetto nero antracite o le impunture a vista rosse per i rivestimenti in TEP / Alcantara di serie, o in Pelle Club Nappa in opzione e presenti nell’effetto contrasto anche su plancia, pannelli porte, cuffia del cambio e tappetini. Pedaliera in alluminio e acciaio inox alle soglie delle porte.
Dinamismo dedicato – Per accreditare la firma GT, il telaio ha regolazioni specifiche, come specifiche sono le regolazioni delle sospensioni (ant. Pseudo Mc Pherson, post. a traversa deformabile) più rigide del 10 o 20 % secondo la versione. Ma il lavoro ha riguardato anche il rapporto peso/potenza, di soli 5,85 kg/CV sulla 308 GT benzina.
Le prestazioni omologate segnano per la 308 GT benzina 7,5 secondi nel passaggio da 0 a 100 km/h.
Conta su un turbocompressore Twin-Scroll, a favorire le reazioni sin da giri bassi. Poi, l’iniezione diretta, l’alzata variabile delle valvole di aspirazione (accoppiata alla sfasatura degli alberi a camme di aspirazione e scarico, cioè il VTi, Variable valve and Timing injection), il sistema Stop&Start (altro vantaggio per il controllo di CO2 e per il comfort nella guida urbana).
Si abbina al cambio automatico EAT6, sviluppato con Aisin AW. La tecnologia Quickshift è volta a favorire passaggi di rapporto rapidi e multipli (complici la riduzione degli attriti e convertitori bloccabili per contrastare slittamenti). Con questo cambio ci sono anche i Paddle al volante per l’utilizzo della modalità sequenziale.
Sterzo ad assistenza variabile elettrica e, sempre in relazione alle prestazioni, impianto frenante dalla maggior resistenza termica. La centralina Bosch 9CE ripartisce lo sforzo tra i quattro dischi: da 330mm di diametro e 30mm di spessore, con pinza flottante e pistoncino da 60mm all’anteriore. Sul posteriore, i dischi hanno diametro di 268mm su 308 GT e di 290mm su 308 GT SW. In entrambi i casi si ha l’ESP disinseribile.
C’è pure il controllo dell’angolo cieco, un diodo luminoso integrato nel vetro dei retrovisori esterni, si illumina per avvertire il conducente che un veicolo si trova nell’angolo non visibile.
Il Park Assist è un aiuto attivo al parcheggio che permette di parcheggiare automaticamente nei posti a pettine oppure nei parcheggi stretti.
Fabrizio Romano
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