Una show-car per la collaborazione tra Fiat e Garage Italia Customs, con l’idea di personalizzazione scaturita da Lapo Elkann.
Il buon Lapo e la sua frenetica voglia di inventare, a volte hanno la capacità di influire direttamente nel mondo immagine, life-style e marketing con poteri quasi preveggenti. Sarà questo il caso? Il Salone di Ginevra è il banco prova. ma già la sensazione è che lo zampino di Lapo solletichi i riflettori e il pubblico.
Denominazione: Fiat 500X “Black Tie“. Quanto affascinante come showcar lo giudicate voi.
Il lavoro per essere “personalizzata” è di Garage Italia Customs, il nuovo progetto di Lapo Elkann dedicato agli amanti dell’automobile che si entusiasmano nel possedere un prodotto unico. Il frutto dei diversi istinti creativi degli artigiani chiamati all’opera. La show-car è la base, poi le varianti delle soluzioni stilistiche è il valore aggiunto perché il cliente possa far plasmare i particolari a suo gusto e godimento; unici, come perfezionare un vestito sartoriale.
Il trattamento si ripercuote nell’abitacolo e nei suoi dettagli particolari nel loro genere. Vedi il lavoro per i montanti superiori in denim nero senza cuciture, oppure i parasole in cashmere bordati in pelle nera o le maniglie e le plafoniere nero opaco. Prodotti Alcantara si notano nella tinta nera con cuciture scure sui montanti inferiori, i battitacchi e le piastre antiscivolo all’ingresso delle portiere.
Il gruppo cruscotto, pannelleria e il tunnel sono anch’essi rivestiti in Alcantara nera mentre gli inserti del pannello sono ricoperti metà in cashmere e metà in denim con impunture in contrasto effetto ghiaccio. Un contrato ricercato con le modanature delle porte anteriori, la consolle centrale, finiture del cruscotto, per un affabile amicizia “customizzata” col pannello copri bagagliaio: il legno massello, ha poteri occulti ma quasi sempre capaci di rubare le attenzioni, specie quando si legano con lo styiling dell’esterno della vettura.
Il potere di una show-car è nell’esibizione, che si enfatizza nel pensiero passionale di chi intravede il modo di renderla propria, col fremito della passione per i pezzi d’autore, unici. “Amico, al tavolino c’era Lapo!”.
Fabrizio Romano