Alfa Romeo Giulia: debutto a 3 mesi
Il modello più atteso della Casa del Biscione è prossimo a debutto. Con la presentazione della Nuova Alfa Romeo Giulia prenderà il via il piano di rilancio del Marchio.
Come sarà la sostituta della 159? La risposta a questa domanda arriverà inconfutabilmente nel corso di una manifestazione speciale organizzata dalla casa italiana il prossimo 24 di giugno al Museo di Arese, in occasione dei 105 anni di storia del marchio Alfa. In questa occasione, conosceremo anche il nome definitivo, che a tutt’oggi non è ufficiale.
Da fonti bene informate arrivano indiscrezioni in merito a tre motorizzazioni: due a benzina, sviluppate su un quattro cilindri turbo a iniezione diretta da 2 litri di cubatura, e un sei cilindri biturbo da 2.9 litri, un top di gamma dall’impronta decisamente più sportiva. E’ previsto anche un motore a gasolio, molto prestazionale, un V6 3 litri turbodiesel, con potenza tra i 275 e i 340 cavalli, derivato dal motore impiegato attualmente su alcuni modelli Jeep. Quest’ultimo sarà abbinato esclusivamente alla executive cars appartenente al segmento E, e a un SUV a trazione posteriore, in programma per la fine di quest’anno.
Per quanto riguarda la scelta stilistica, ci si aspetta che la nuova Giulia 2015 conservi un’ immagine tipicamente Alfa Romeo, proponendo però un design molto personale e affascinate.
Se è realtà quella che vuole una forte condivisione con Maserati e Ferrari per la nuova berlina media del Biscione, il riposizionamento del brand all’interno del mercato premium sarà la risposta italiana alle concorrenti, quali BMW Serie 3, Audi A4 e Mercedes Classe C.
Chissa se la nuova Giulia conserverà un’ immagine tipicamente Alfa.
Speriamo sia all’altezza delle aspettative.
Si, non possono stravolgere le caratteristiche che ne fanno un’Alfa. Sarebbe la rivoluzione!
La nuova Alfa Romeo del segmento D, al di la del nome che potrebbe essere Giulia, oppure 100 o ancora 6C, è importante perchè è il segnale che c’è volontà di tornare a fare auto! Oggi, con la Mito e Giulietta, per di più già con qualche anno sulle spalle, l’Alfa non va da nessuna parte! Basta vedere che le concessionarie in buona parte hanno chiuso o sono diventate Fiat che vendono pure Alfa! Da qui si dovrebbe ripartire! Il piano ha senso se dopo la Giulia arriva l’ammiraglie del segmento E e un paio di SUV di diversa taglia, oltre a qualche sportiva.
Stiamo a vedere!