Con la primavera gli italiani che devono assicurare le proprie automobili sarebbero in media meno tartassati, ma i conti sulla media non accontentano tutti allo stesso modo.
Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio Rc Auto il costo di una polizza auto in Italia, ha già di una contrazione del 9,4 per cento nell’ultimo periodo di sei mesi. Ciò si riflette sui profili “tipo” analizzati sui portali per la comparazione di tariffe Rc auto.
Ad un automobilista “tipo” di 40 anni che vanta la prima classe di merito, assicurare un’auto a febbraio 2015 è costato circa il 6,4 per cento in meno. Quelli che beneficiano della migliore classe di merito sono stati i più premiati. Se si considera un secondo profilo, ossia quello di una donna di 35 anni che guida in quarta classe, il premio medio registrato in Italia a febbraio 2015 è contenuto il risparmio al 3,7 per cento.
Comunque rimane un netto divario tra il Nord e il Sud del Pase. La Campania è sempre la regione dove per assicurare l’auto si deve pagare di più: seguita da Puglia e la Calabria. Si confermano le regioni più convenienti dove assicurare un’auto la Valle d’Aosta, il Friuli Venezia Giulia e il Trentino Alto Adige, dove il premio è quasi dimezzato.
Costi al ribasso in teoria anche per i giovani neopatentati che partono in quattordicesima classe, e che l’ultimo semestre vedeva penalizzati da un +3,3 per cento. A ciò ha fatto riscontro una riduzione dei prezzi in media del 4,3 per cento; di fatto assicurare l’auto a febbraio 2015 a loro sono comunque serviti un sacco di soldi.
L’esempio viene da un genitore, che dice: acquisto un’auto di seconda mano per mio figlio, neopatentato. Costo quattromila euro che, oltretutto, pagherò in 12 rate (poco più di 330 euro al mese). E dovrei tirarne fuori 1500 per l’assicurazione? Il codice penale come lo calcola? Come rapina, furto con destrezza….?