A Fontainebleau, nel corso di un’asta per vetture d’epoca organizzata dalla Casa d’aste Osenat, uno dei tre cabriolet Traction 15/6 è stato battuto alla cifra iperbolica di 612.400 euro, un record mai raggiunto prima dalle vetture Citroen.
Il primo esemplare era stato consegnato nel corso del 1939 alla signora Michelin, la cui famiglia aveva salvato nel 1934 la fabbrica dal fallimento, mentre quello di Robert Puiseux, il patron del marchio nel dopoguerra, era andato distrutto come conseguenza di un incidente.
Quanto alla terza vettura, che pare fosse nelle mani di un marchese grand-viveur, purtroppo se ne sono perse le tracce.
L’esemplare andato in vendita all’asta di Fontainebleau è uno dei due che sono stati scoperti alla Liberazione, nei sotterranei dello stabilimento di Javel. Il primo era stato riutilizzato come base per la realizzazione della vettura presidenziale realizzata dal carrozziere Chapron.
L’esemplare dell’asta è stato assemblato dal centro studi e venduto alla famiglia Michelin, che lo vendette a sua volta a un concessionario Citroen di Vernon. Messo all’asta e disputato da collezionisti grechi, tedeschi, italiani e francesi ha trovato una nuova collocazione. L’onore è salvo.
Gianni Montani