Al recente Salone di Ginevra, Lamborghini ha svelato la più potente vettura stradale della propria storia.
La più esclusiva e coinvolgente di sempre
Per quanto riguarda la trasmissione, l’Aventador Superveloce conferma la trazione integrale permanente con nettissima preponderanza di coppia al retrotreno. Fattore, quest’ultimo, che contribuisce ad ottimizzare la maneggevolezza nelle curve e, al tempo stesso, è foriero di coreografici sovrasterzi di potenza. Quanto al cambio, viene confermato il sistema robotizzato ISR a 7 rapporti in grado di variare marcia in appena 50 millisecondi, ovvero un tempo non molto dissimile a quello delle attuali monoposto di Formula 1.
Sono parecchie le innovazioni introdotte nella Aventador LP 750-4 SV. E’ il caso delle sospensioni push-rod, aggiornate con gli ammortizzatori magnetoreologici (MRS) in grado di rispondere in maniera istantanea alle condizioni dell’asfalto, nonché allo stile di guida. Più in dettaglio, lo smorzamento è regolato individualmente a ogni curva, riducendo fortemente il rollio e rendendo tanto lo sterzo quanto il comportamento della vettura decisamente più reattivi. Inoltre, figura pure lo sterzo elettromeccanico LDS (che ha debuttato sulla Huracan) che adatta in tempo reale il rapporto dello sterzo stesso alla velocità della vettura. Il tutto in base alla modalità dinamica selezionata.
La più efficace deportanza possibile, indispensabile per una vettura che raggiunge i 350 km/h, è stata conseguita mediante accorgimenti mirati quali l’alettone posteriore a incidenza variabile, l’inedito estrattore d’aria e, anteriormente, lo splitter associato a due profili alari. I risultati conseguenti si riferiscono all’aerodinamica migliorata del 150 % in termini di efficienza, mentre la downforce ha visto un guadagno del 170%. Quanto al prezzo in Europa, l’Aventador LP 750-4 Superveloce è proposta a 327.190 €, Iva esclusa, con introduzione sul mercato attesa per la tarda primavera.
Gian Marco Barzan
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