Maserati dopo Ginevra – aspettando Alfieri e Levante
In attesa del prossimo coupé 2+2 e del primo SUV in 100 anni di storia, la Maserati si è presentata alla rassegna ginevrina con alcune novità. La prima di queste vede rafforzato il sodalizio tutto italiano tra la Casa del Tridente ed Ermenegildo Zegna. La maison di Triviero, infatti, ha collaborato agli allestimenti interni di alcune versioni specifiche di Ghibli e Quattroporte. Modelli, questi ultimi, proposti con alcune migliorie.
Maserati ed Ermenegildo Zegna hanno creato su misura di Ghibli e Quattroporte un allestimento interno prezioso nei materiali, ricercato nell’estetica e in grado di soddisfare la clientela più esigente grazie ai tre abbinamenti cromatici. In dettaglio, l’abitacolo si caratterizza dalla composizione bi-cromatica e bi-materica, dove alla pelle Poltrona Frau sono accoppiati inserti al 100% in fibra naturale di seta mulberry Ermenegildo Zegna. La seta, sofisticata per definizione, viene arricchita dalla lavorazione artigianale del ricamo macro-chevron. Anche sul pannello porta, il Jersey di seta sale-pepe in abbinamento è completato dal ricamo a coste alternate. Infine, per entrambi i modelli l’offerta dell’allestimento interno prevede differenti abbinamenti cromatici; alla seta Ermenegildo Zegna, sempre color Antracite, possono essere accoppiate tre differenti tonalità di finissima pelle Poltrona Frau. Il risultato è un ambiente di altissimo livello artigianale tipicamente italiano.
Quattroporte GTS, la superpotenza
Presente a Ginevra la più potente delle Maserati attualmente in commercio, ovvero la Quattroporte GTS spinta dal poderoso V8 Twin-Turbo a benzina da 530 CV a trazione posteriore, capace di 710 Nm di coppia massima e in grado di spingere la vettura fino a 307 km/h, con uno scatto 0-100 km/h in soli 4”7/10. Gli esterni di questa top car sono caratterizzati da spoiler anteriore, minigonne laterali e fascia inferiore del paraurti dietro in tinta carrozzeria, mentre la calandra frontale prevede una cornice in nero lucido. Il tridente anteriore al centro della calandra e il logo “saetta”, presente sul montante posteriore, includono i fregi rossi tipici delle versioni ad altissime prestazioni. I cerchi standard sono in taglia 20”, che in virtù della tecnologia forgiata beneficiano di una significativa riduzione di peso, rispetto alla tradizionale costruzione fluo formata.
Le ruote, sono disponibili con un design tecnico e in colore antracite, diamantatura esterna e finitura opaca con coppetta copri mozzo in tinta e tridente rosso, appannaggio di questa versione. Anche le pinze rosse vantano una finitura anodizzata, molto visibile per via della sottigliezza delle razze ruota. Quanto agli interni standard, essi sono caratterizzati dalla pelle estesa a grana fine Poltrona Frau (con cuciture a contrasto opzionali) e il trim laccato Black Piano.
A tutto questo si aggiungono un piccolo badge GTS, all’interno dell’orologio con puntatori rossi al centro plancia, e il tappetino lato guida con inserto in pelle e logo GTS ricamato. Alla rassegna di Ginevra la Quattroporte GTS era affiancata dall’esclusiva Quattroporte Diesel con motore V6 da 275 CV che, con 250 km/h di velocità massima, uno scatto 0-100 km/h in 6”4/10 e un’autonomia complessiva di oltre 1.000 km con un pieno, è in grado di offrire il massimo comfort sulle lunghe percorrenze e il divertimento alla guida tipicamente Maserati. Infine, la gamma Quattroporte è completata dalla S Q4 a trazione integrale e dalla S a trazione posteriore, entrambe spinte dal V6 Twin Turbo da 410 CV.
Oltre all’ammiraglia Quattroporte, alla rassegna ginevrina erano esposte la Ghibli, compresa quella con l’allestimento Ermenegildo Zegna di cui abbiamo parlato poc’anzi, e le GranTurismo MC Stradale e GranCabrio MC nelle versioni speciali Centennial Edition. Queste ultime sono caratterizzate da colori tri strato per la carrozzeria, cerchi specifici da 20” e coppette coprimozzo che incorporano il logo a medaglione del centenario. Anche gli interni, dal look particolarmente aggressivo, sono specifici, con sedili in pelle caratterizzati da un elemento lineare decorativo in contrasto basato su tre colori (bianco, rosso e blu) che li profila. In conclusione, il motore delle GranTurismo e GranCabrio Centennial Edition è il V8 aspirato 4.7 litri da 460 CV a trazione posteriore e cambio accoppiato al differenziale, mentre le prestazioni prevedono lo scatto da 0 a 100 km/h in 4”5/10 e la velocità massima di 303 km/h.
Gian Marco Barzan
Photogallery
L’auto è bella ma anche la modella ha il suo perchè
Dove ci sono belle macchine ci sono anche belle donne
Tutte versioni ad altissime prestazioni
Trooooppo lusso!
Poltrona Frau, seta mulberry Ermenegildo Zegna… Sempre più lussuose e inaccessibili.