Buone notizie, in tema di stile, per chi ha il rock dentro e ama i motori e in particolare le due ruote. E per chi ama gli eventi, Wild Turkey organizza oggi a Milano, una festa fuori dal coro, per chi non ha paura di buttarsi e distinguersi.
Quest’anno, le passerelle da poco concluse hanno portato con sé un dato inconfutabile: la moda strizza l’occhio al mondo delle due ruote e arriva in soccorso di tutti coloro che avevano abbandonato con malinconia il proprio chiodo nell’armadio a favore di un look più sobrio e classico.
Certo, il rock non ha mai smesso di influenzare gli stilisti, ma quest’anno è tornato con forza sotto forma di uno stile duro, ma raffinato, tipico dei centauri. Da utilizzare ovunque, non solo per una scampagnata del sabato pomeriggio ma anche – e soprattutto – per recarsi in ufficio a una riunione importante, o a un cocktail d’affari. Purché, naturalmente, dando gas e col casco ben allacciato.
La parola d’ordine è come sempre pelle, e le proposte – anche dei marchi più noti di abbigliamento motoristico come Triumph e Dainese – vanno tutte in quella direzione, con cuoio e cerniere in vista a farla da padroni. In certi casi non è solo il materiale a essere iconico, ma l’indumento stesso. Come i mitici stivaletti Chelsea, di pelle lucida o scamosciata, le calzature portate in auge nientemeno che dai dai Beatles restano un classico per gli amanti del rock di ogni età e strato sociale.
Il loro design minimale, senza stringhe e caratterizzato dalla banda elastica sulle caviglie, ne fa una scarpa da uomo portabile oggi come ieri, anche in città, sia abbinata a un paio di pantaloni di pelle sia a un paio di jeans. In più, sono comode per guidare la moto.
Per chi ama lo spirito selvaggio e pensa che Easy Rider non sia solo un film ma uno stile di vita, segnaliamo un evento interessante di scena oggi a Milano, organizzato dal celebre marchio statunitense di bourbon Wild Turkey, che va alla conquista della notte meneghina con “The #twofingersofwildness Event”, un party free entry dedicato a chi ama distinguersi dando proprio voce al suo lato più wild, cioè selvaggio. Appuntamento stasera, 19 marzo dalle 22.09 alle 2.00, al Fabrique di via Fantoli 9.