Rca – scontro senza fine?
Carrozzieri imposti e scatola nera continuano ad essere oggetti di contese e dubbi.
Le parti in causa sono le stesse, compagnie e associazioni di carrozzieri. Mesi fa vinsero i secondi, ma una battaglia può non essere definitiva.
Le polizze italiane sono le più care d’Europa e la libera concorrenza non ha evidenti effetti nel calmierare le tariffe (solo il 17% cambia compagnia). Il Decreto Destinazione Italia aveva fatto sparire l’articolo 8 dal proprio programma, quello che regolamentava l’utilizzo di scatola nera e la riparazione dei sinistri.
Le voci dalle aule del Parlamento parlano di Decreto Concorrenza, in fase di bozza, per cercare di reinserire quelle soluzioni tanto care alle compagnie assicurative.
Le carrozzerie convenzionate – Il provvedimento che riaccende le maggiori polemiche in ambito Rca è quello che riguarda l’obbligo di imporre ai guidatori i servizi delle carrozzerie convenzionate in caso di sinistro. La norma servirebbe ad abbattere il tasso di frodi, ma con la conseguenza collaterale di abbattere la libera concorrenza del settore.
Ania, Confcommercio, associazioni di categoria hanno sempre fatto sentire il loro dissenso, ma un nuovo decreto vorrebbe scompigliare di nuovo le carte. Questioni di potere.
Scatola nera – La scatola nera permette ai guidatori di risparmiare sul costo della polizza Rca grazie a un maggior controllo esercitato dalla compagnia assicurativa sul mezzo assicurato. Il dispositivo consente di ricostruire le dinamiche dei sinistri e limita fortemente i rischi di truffe perpetrate ai danni delle società assicurative. Con il doppio effetto, però, di entrare nella privacy dell’automobilista e di mettere l’assicurato del veicolo con black box in posizione di svantaggio rispetto a un automobilista che non lo adotta. Altri sentieri intricati.
Anche perché il montaggio della black-box trova sempre ulteriori “opzioni” nelle possibilità di controllo e invasione della privacy. C’è chi l’accetta e chi, pur senza pregiudizi, non gradisce l’inseguimento perpetuo.
Ma il Decreto Destinazione Italia non aveva annullato tutto questo?
Queste soluzioni fanno gli interessi solo alle compagnie assicurative
Non può esserci soluzione fino a che i vantaggi stanno sempre da una parte sola!
Ce l’ho ed effettivamente qualcosa ho risparmiato!