Audi Q7: Passi da gigante
Con il nuovo Q7, la Audi definisce inediti termini di paragone nella categoria dei SUV di prestigio.
I ben 325 kg di peso in meno rispetto alla precedente generazione e il baricentro ribassato, rendono il modello molto agile, mentre contemporaneamente lo spazio interno è il migliore del segmento. Infine, le dimensioni esterne sono più contenute e i motori consumano in media il 26% in meno di carburante.
“Cura dimagrante”
Con i suoi 1.995 kg di massa a vuoto (per la versione 3.0 TDI) il Q7 è il SUV che pesa meno nell’ambito della propria categoria.Questo segreto sta in soluzioni applicate in tutti gli ambiti, dalla rete di bordo al fondo del vano bagagli, passando per la carrozzeria con struttura multi materiale che ne riduce il peso di 71 kg. In dettaglio, componenti in acciaio ad alta resistenza formato a caldo costituiscono l’ossatura della cellula passeggeri. Nella zona anteriore e posteriore della vettura vengono impiegati componenti fusi, profili estrusi e lamiere in alluminio. Essi rappresentano il 41% della struttura relativa alla carrozzeria. Anche le portiere, che già permettono di risparmiare ben 24 kg, sono interamente realizzate in alluminio proprio come i parafanghi anteriori, il cofano motore e il portellone vano bagagli. Da notare, inoltre, che per la realizzazione dei componenti la Audi si avvale di innovativi procedimenti tecnici di produzione. Anche la sicurezza nel malaugurato caso d’incidente e la protezione dei passeggeri del nuovo Q7 sono stati massimizzati. A tale riguardo tre anelli di torsione rinforzano la zona anteriore della vettura, quella dei montanti posteriori, nonché la zona del portellone vano bagagli.
Aerodinamica da record
Per un SUV di questa stazza, il coefficiente aerodinamico cx pari a 0,32 è da considerarsi eccellente. Il merito di tale risultato è dovuto a diverse raffinate soluzioni, tra cui spiccano il sottoscocca quasi interamente rivestito e lo spoiler posteriore compatto che riduce la portanza. Da evidenziare anche che il modello ad alta efficienza V6 TDI con 218 CV, atteso in un secondo momento dal lancio del Q7, prevede una feritoia situata tra la griglia single frame e la zona superiore del radiatore principale. Le lamelle di questa feritoia, in materiale plastico, si aprono o si chiudono secondo necessità, migliorando l’aerodinamica. Tutto questo si basa su un azionamento con ottimizzazione energetica in funzione del miglior cx possibile.
Più compatto di prima
Rispetto al modello precedente, le proporzioni sono state modificate. Infatti, questo grande SUV è 37 mm più corto e 15 mm più stretto con altezza della vettura pressoché analoga. Nell’abitacolo, tra la prima e la seconda fila di sedili, sono disponibili 21 mm di lunghezza in più, mentre lo spazio per la testa nella prima e nella seconda fila di sedili è aumentato, rispettivamente, di 41 e 23 mm. Quanto al design, il nuovo Q7 unisce con estrema maestria “muscolosità” all’eleganza. In dettaglio, il frontale è dominato dal single frame, sopra le ruote si estendono linee orizzontali e gli specchietti retrovisori poggiano sui listelli sotto i finestrini. Listelli che si sviluppano dalle portiere anteriori a quelle posteriori e con impresso il logo quattro. Il portellone per parte sua circonda i montanti posteriori, massicci e inclinati: una caratteristica tipica dei modelli Audi appartenenti alla Serie Q. Tornando a trattare del single frame, questo è fortemente scolpito e reca listelli trasversali spessi. E’ armoniosamente integrato nel frontale, il suo largo telaio si estende fino ai proiettori che, a seconda dei desideri del cliente, sono equipaggiati con tecnologia xeno, LED o LED Matrix. Da notare che le luci diurne dei proiettori in tecnologia a LED hanno la forma a doppia freccia; la versione top di gamma include nel gruppo ottico posteriore l’indicatore di direzione dinamico, ulteriore innovazione Audi.
“Wrap- around”, lo scudo protettivo
All’interno il Q7 conferma l’atmosfera elegante e ricercata di sempre. Il design appare estremamente lineare, i listelli decorativi bipartiti sono disponibili in diverse combinazioni di materiali e la modanatura doppia, che si trova nelle portiere, determina una sensazione di leggerezza. Il cruscotto è separato visivamente dalla console centrale e contribuisce a esaltare il carattere sportivo e nel contempo elegante dell’abitacolo. Il “wrap-aruound”, che dalle portiere si estende fino al cruscotto formando una specie di scudo protettivo, regala al pilota e ai passeggeri una sensazione di protezione. Gli elementi d’interfaccia sono appositamente concepiti per il Q7 e si trovano nella consolle centrale, rivolta verso il guidatore. Inoltre, fanno parte dell’equipaggiamento delle versioni commercializzate in Italia il climatizzatore automatico a due zone, il sistema di navigazione MMI all-in-touch con display ad alta risoluzione da 8,3” e touch pad di grandi dimensioni, nonché l’Audi pre sense city. Quest’ultimo riconosce i veicoli e i pedoni fino alla velocità di 85 km/h e, in caso di necessità è in grado di avviare una decelerazione totale per ridurre la velocità al fine di evitare l’impatto. Sempre di serie figurano l’Audi drive select che permette di scegliere fra 8 modalità di guida, l’Audi music interface, il portellone ad azionamento elettrico e i cerchi in lega da 18”.
L’arrivo sul mercato italiano
Per quanto riguarda l’Italia, le prevendite del Q7 Audi sono già cominciate e i primi esemplari saranno consegnati a partire da giugno. Le motorizzazioni disponibili al lancio sono il 3.0 TDI 272 CV e il 3.0 TFSI 333 CV. Entrambe sono abbinate di serie al cambio automatico tiptronic a 8 velocità, dispongono di trazione integrale quattro e rispettano la normativa sulle emissioni Euro 6. Quanto alle prestazioni, il Q7 3.0 TDI passa da 0 a 100 km/h in 6”3/10, raggiunge 234 km/h di velocità massima ed è accreditato di un consumo medio pari a 5,7 litri per 100 km (149 g/km di CO2) nel ciclo combinato. Dal canto suo il Q7 3.0 TFSI accelera da 0 a 100 km/h in 6”1/10, raggiunge 250 km/h di velocità massima e fa segnare 7,7 litri per 100 km nel ciclo combinato (179 g/km di CO2). Concludendo, i prezzi partono da 65.900 € per il Q7 3.0 TDI tiptronic quattro e da 69.900 riguardo il Q7 3.0 TFSI tiptronic quattro.
Gian Marco Barzan
Photogallery
Meno peso, meno consumo?
Da giugno la vedremo sulle nostre strade
Bella stazza!
Il design non è un granchè…
Il nuovo look le sta bene!