Coms EV : tuttofare elettrico
Il veicolo elettrico, che fino poco tempo fa sembrava un azzardo commerciale destinato ala produzione di pochi, è invece ormai diventato una frontiera ambita da sempre più costruttori, grandi e piccoli. In questo caso “grande. Il suo nome è Coms EV.
Molto compatto (lungo solo 2.395 mm, largo 1.500 mm) è un più agile “tuttofare” 100% elettrico da città (ma non solo) che può essere vetturetta personale, mini pick-up, mini cargo, veicolo promozionale e molto altro ancora.
Coms EV è prodotto in Giappone da Toyota Auto Body (TAB), divisione produttiva specializzata del gruppo Toyota ed è distribuito per l’Italia da DPS srl.
Il design, moderno ed originale, ha un frontale ben profilato aerodinamicamente e contraddistinto dall’ampio parabrezza panoramico. La configurazione è di tipo monoposto (a guida centrale) e, date le dimensioni contenute, l’ingombro è poco più di quello di uno scooter di media cilindrata. Il che regala al Coms EV una notevole agilità nel traffico urbano oltre alla maggiore salvaguardia del conducente. Con in più la possibilità di parcheggiare in spazi molto ristretti.
La carrozzeria è di tipo monoscocca, realizzata in materiali compositi, leggera e a quanto pare resistente come confermato dai crash test effettuati in Giappone.
Le caratteristiche funzionali sono quelle di una minicar evoluta di impronta automobilistica: posizione di guida ben strutturata ergonomicamente, comandi tutti a portata di mano e utilizzabili in modo intuitivo e, ovviamente, una completa strumentazione digitale con tutte le informazioni utili sulle prestazioni e le funzioni della vettura (autonomia e carica della batteria incluse).
La motricità (con trazione posteriore e differenziale) arriva da un motore elettrico, con 5 kW di potenza massima e coppia di 250 Nm, che significa più che discrete doti di spunto per un veicolo che pesa solo 400 kg.
Il pacco batterie (sistemato nel pianale a vantaggio dell’abbassamento del baricentro) è costituito da elementi al piombo Panasonic di ultima generazione. La carica si può effettuare da una qualsiasi presa di corrente a 220 Volt di tipo casalingo. La ricarica completa avviene in 6 ore, per un’autonomia media (secondo le situazioni di traffico e il tipo di guida) variabile da 60 e 90 km.
Sono ovviamente consentite le ricariche parziali nei momenti di non utilizzo del veicolo per ripristinare l’energia nelle batterie e le caratteristiche di autonomia. E un pieno di energia costa meno di tre euro. L’impianto frenante a comando idraulico, di tipo automobilistico, prevede freni anteriori a disco e tamburi posteriori, mentre le sospensioni sono a ruote indipendenti all’avantreno (tipo McPherson) e semi dipendenti a ponte torcente (con molle) al retrotreno. Lo sterzo consente un raggio di volta di soli 3,2 metri.
Coms EV è disponibile sia in versione minicar, che nella parte posteriore prevede un mini bagagliaio chiudibile, sia in versione pick-up, con pratico piano di carico con spondina posteriore abbassabile, sia in versione Cargo Box, con ampio contenitore posteriore a tutta altezza. Le ultime due versioni sono quelle che bene si prestano per i servizi di consegna porta a porta in ambito urbano (o nell’immediato hinterland). Coms EV diventa così anche un mezzo pratico per le attività di noleggio e car sharing, l’utilizzo nelle zone a traffico limitato, nei parchi, nei villaggi turistici e in tutte le situazioni nelle quali è fondamentale il rispetto dell’ambiente. Coms EV è ottimale anche per l’utilizzo da parte di persone con difficoltà motorie. Tutte le versioni prevedono porte laterali in tessuto impermeabile apribili e asportabili.
Fabrizio Romano
Dati Tecnici essenziali
Motore elettrico
Potenza max kW 5
Coppia Nm 250
Lunghezza mm. 2.395
Larghezza mm. 1.095
Altezza mm. 1.500
Peso kg. 400
Velocità massima km/h 45 / 60 (secondo le versioni)
Autonomia Km 60 / 90 (secondo l’utilizzo)
Durata media pacco batterie 1.000 cicli completi di ricarica (circa 5 anni)
Per informazioni: [email protected]
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Ecco, la mia prossima auto sarà questa. Così mio figlio Andrea Gagianesi si vergognerà ad usarla ed io avrò sempre a mia disposizione la macchina, cosa che purtroppo non succede adesso
E una macchina x single e quindi non x nonne e nipoti al seguito .
Custi Massera non so se il tuo commento è rivolto a me, se lo è ti informo che purtroppo non sono ancora nonna
Non mi permetterei Serafina Garofalo. era x me .Anche mi piacesse ho fatto la considerazione che non andrebbe bene a meno che non vinca al lotto e mi posso permettete la macchina da città e quella x famiglia .Mi accontento di quella help ho x oltre resto sogno .
Guarda che se anche fosse stato rivolto a me mica me la prendo. Non hai scritto nulla di male, è vero che non sarebbe adatta a nonni e comunque chi ha famiglia composta da più di due persone e non è certo il nostro caso. Un abbraccio!
Ma è una mania?
Anche una moto gira bene nel traffico, non ha problemi di parcheggio e inquina poco o niente. Meglio la moto
Piccola ma versatile!