Sei cilindrate… per le esigenze più disparate! Questo potrebbe essere lo slogan vincente per Suzuki Burgman 200 ABS, agile e confortevole grazie alla posizione di guida leggermente ribassata. Amato sia dai giovani che dagli adulti, senza dimenticare il boom di vendite favorito dal pubblico femminile.
Nella sua ultima versione lo stile del Burgman 200 ABS rispetta le linee guida degli scooter giapponesi che privilegiano la le linee un po’ aggressive, ulteriormente esaltate dal disegno ergonomico, dalla maggiore altezza del parabrezza (11 centimetri in più) che è stato testato anche alla galleria del vento in modo da garantire una protezione adeguata del pilota, a cui bisogna aggiungere lo sdoppiamento sia del faro anteriore che di quello posteriore che hanno conferito allo scooter della Suzuki quel tocco di ricercatezza stilistica in più che prima non aveva.
Il motore è tutto nuovo, ad iniezione elettronica, raffreddato a liquido da 200 cc e oltre 18 cv di potenza, leggero e compatto, produce un’adeguata potenza ai bassi e medi regimi, ma sorprende per potenza e pronta risposta alle accelerazioni anche nelle strade a scorrimento veloce. Apprezzabile il tocco ulteriore di tecnologia avanzata, come l’ABS di serie con sensore di velocità su entrambe le ruote che ne impedisce il bloccaggio, mentre viene conservata intatta la direzionalità.
La trasmissione automatica CVT è stata concepita in modo tale da diminuire gli squilibri durante la marcia e ridurre le vibrazioni. La ciclistica, basata anteriormente su una forcella telescopica in grado di assorbire le asperità del fondo stradale garantisce una guida confortevole, mentre il doppio ammortizzatore posteriore è fornito di molle che possono essere regolate nel precario da parte del pilota in modo da variarne la taratura a seconda delle modalità di utilizzo, utili soprattutto in condizioni di traffico cittadino intenso.
Iniziato il nostro test, non appena saliti in sella, abbiamo notato che nonostante gli oltre 2 metri di lunghezza, sembra di state seduti su un “cinquantino”. La posizione di guida è comoda per braccia e polsi. Ben incassate le gambe, nella pedana caratterizzata in centro dalla presenza del classico tunnel. L’altezza della sella da terra, importantissima su uno scooter, è di 73,5 centimetri, quindi piedi ben appoggiati a terra per tutti, e seduta comoda, grazie anche alle nuove pedane poggiapiedi sagomate al centro e separate da quelle riservate al passeggero.
L’impianto frenante è molto efficiente e l’intervento dell’ABS mai invasivo.
Dai test effettuati, il consumo di carburante si assesta intorno ai 30 km con un litro, il che, combinato con una capacità serbatoio superiore ai 10 litri, permette di ridurre al minimo le soste ai distributori di benzina per il rifornimento di carburante. Per mantenere consumi minimi, bisogna cercare di agire con dolcezza sull’acceleratore, mantenendo un’andatura regolare e regimi di rotazione del propulsore particolarmente bassi, in modo che la spia Eco Drive rimanga sempre illuminata.
Gianni Montani
LA SCHEDA TECNICA DELLA SUZUKI BURGMAN 200 ABS
- motore: monocilindrico, quattro tempi, distribuzione monoalbero a camme in testa, quattro valvole, lubrificazione a carter umido, raffreddamento a liquido, alimentazione a iniezione elettronica transistorizzata, cilindrata 200 cc, potenza 18,36 CV a 8000 giri/minuto, coppia 17 Nm a 6000 giri/minuto
- starter: elettronico
- cambio/frizione: CVT con frizione centrifuga automatica
- telaio: in tubi d’acciaio, inclinazione canotto di sterzo 27°, avancorsa 93 mm
- sospensioni: anteriore forcella telescopica, posteriore doppio ammortizzatore con precarico della molla regolabile
- freni: anteriore e posteriore a disco da 240 mm con pinza flottante (ABS di serie)
- ruote: cerchi in lega d’alluminio
- peso: 163 kg
- altezza sella: 0,735 m
- capacità serbatoio carburante: 10,5 litri
- misure: lunghezza 2,055 n, larghezza 0,740 m, altezza 1,355 m; passo 1,465 m
- consumo medio: 30,1 km/litro
- prezzo: 4.640 euro