Yamaha Tmax 2015: “Il re dei maxi scooter si aggiorna”
Non c’è che dire, nell’ambito dei grandi scooter lo Yamaha Tmax continua a essere best in class in termini di telaio (l’unico in alluminio della propria categoria) e di ciclistica. In sostanza, dall’esordio nel 2001 a oggi tale modello si è imposto per le performance superiori, convertendo allo scooter anche motociclisti “duri e puri” e diventando leader assoluto nelle vendite in Italia. Oggi, il Model Year 2015 del Tmax sferra l’ennesimo attacco alla concorrenza, proponendosi più ricco che mai di contenuti.
Motore di (assoluto) riferimento
Analizzando la tecnica, il Tmax ha il suo ben conosciuto motore bicilindrico fronte marcia, raffreddato a liquido, 4 tempi, 4 valvole per cilindro e lubrificazione carter secco. L’alesaggio per corsa è di 68,0 x 73,0 mm per una cubatura effettiva di 530 cc, mentre la potenza massima raggiunge 34,2 kW a 6.750 giri/min.. Degno di nota anche il picco di coppia pari a 52,3 Nm a 5.250 giri/min.. Quanto alla trasmissione, essa è automatica con cinghia a V.
“I migliori si migliorano”
Il Tmax MY 2015 sfoggia una nuova forcella a steli rovesciati da 41 mm di diametro, mentre riguardo i freni compaiono anteriormente inedite pinze ad attacco radiale con 4 pistoncini contrapposti. Questi ultimi agiscono su un doppio disco idraulico di 267 mm. Posteriormente, invece, figura un disco singolo da 282 mm. Dal canto suo l’ABS rimane relegato negli optional; decisione a nostro avviso opinabile, poiché su un maxi scooter che supera largamente i 10.000 euro a listino dovrebbe essere di serie.
“Tra luci a LED e la chiave che non c’è”
Esteticamente lo Yamaha Tmax MY 2015 introduce i gruppi ottici a LED, sia anteriormente che posteriormente, così come gli specchietti retrovisori di nuovo disegno. Questi ultimi, in particolare, presentano steli più lunghi ed alti al fine di facilitare le manovre negli spazi risicati. Inediti anche la strumentazione con indicatori circolari, nonché il sistema di avviamento Smartkey che elimina la chiave d’accensione. Sistema basato su un telecomando tascabile che sblocca i pulsanti nel retro scudo quando si è in sella; solo a questo punto il pilota può avviare il motore, sbloccare lo sterzo e aprire la sella stessa. In conclusione, ancora una volta lo Yamaha Tmax rappresenta “il meglio di due mondi”, unendo la praticità tipica dei maxi scooter alla maneggevolezza e piacere di guida propri delle moto sportive.tm
Gian Marco Barzan
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