Per la nicchia del divertimento personalizzato, due posti secchi e forme combinate per una svizzera a trazione posteriore.
Le caratteristiche intanto sono tenute nel cassetto. Prima il costruttore svizzero Yummy Motors vuol far intravedere la sua XCT, con l’intento di mettere in mostra un’auto che mescola un’aria molto “vintage” con stilemi modernamente ricercati: tagli delle forme, portiere come “accettate” ma ampie e con apertura “alare“, posteriore scolpito ad apparire come tranciato di netto e con incorporate luci a Led e un paio di terminali di scarico, quindi assetto basso come basse son le gomme.
Il lungo cofano (che vorrei proprio vedere come lo si “misura” da bordo) contiene un motore aspirato e cambio manuale a sei rapporti. E le dimensioni sono abbastanza compatte, come si nota dal servizio fotografico costruito per l’occasione dagli svizzeri.
Quanto sia pratica non è difficile immaginarlo, ma ciò che conta è il divertimento e l’apparenza esclusiva di un giocattolo che certo non passa inosservato (vien da pensare alle guardie svizzere di confine quando ti trovi a passare). Della serie “Alt” (diamoci un’occhiata da vicino).
Fabrizio Romano
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