BMW 3.0 CSL Hommage – la storia continua
Un concept che riprende il carattere di un modello storico e lo porta negli anni moderni. Con stile arrembante, piglio sportivo e tocchi di classe
Tra bellezze automobilistiche di epoche lontane, al Concorso d’Eleganza Villa D’Este vengono portati nelle passerelle anche studi avveniristici e di design. BMW Group ha dato luce alla sua nuova BMW 3.0 CSL Hommage, concept baldanzoso e ben ispirato. Infatti è un tributo del BMW Design Team alla 3.0 CSL, coupé icona degli anni Settanta.
“Lo stesso carattere in una nuova ed eccitante forma”, come ha detto Adrian van Hooydonk, Senior Vice President BMW Group Design.
Design leggero – I materiali hanno un ruolo determinante.
“CSL” sta a “Coupé Sport Leichtbau” (coupé, sport, costruzione leggera). quindi, da buon esempio ingegneristico, l’originale mostra cofano, portellone e spoiler posteriori in alluminio, finestrini in plexiglass ed equipaggiamento ridotto all’essenziale, per fermare l’ago della bilancia a circa 200 kg in meno rispetto alla BMW 3.0 CS. La storia continua, ma oggi il materiale dominante è il CFRP (plastica rinforzata con fibre di carbonio) di cui fanno uso modelli di serie quali la BMW M e, in particolare, la BMW i.
La Hommage è una visione di sportività pura. Lo sottolineano la carrozzeria allungata coi suoi deflettori, i passaruota vigorosi quanto gli spoiler su tetto e coda. Ogni dettaglio di aerodinamica è frutto ovviamente di studi più avanzati, come per le tecnologie.
Piccole telecamere prendono il posto dei retrovisori e i sistemi Air Curtain e Air Breather servono la ventilazione degli archi ruote. E che dire del colore della Hommage? Scelta sportiva fedele al colore originale del suo predecessore spirituale – Golf Yellow.
Potenza nello sguardo – Uno dei frontali più larghi e bassi di qualsiasi BMW indica la sportività pura della Hommage la cui tipica griglia a doppio rene BMW si sviluppa rievocando lo stile verticale della calandra del passato. Dentro c’è la potenza del sei cilindri in linea con eBoost.
La forma dei quattro proiettori e le luci a laser e a LED parlano di grafica e illuminazione all’avanguardia, complice anche quella “X” stilizzata all’interno dei proiettori. Un muso da squalo come lo identificano in BMW, con fessure che ricordano elementi del vecchio modello.
Passo lungo e cofano slanciato fanno filare la sagoma della Hommage. E se la linea del tetto suddivisa in tre parti evoca la sezione superiore della BMW 3.0 CSL – una delle prime coupé il cui tetto non confluiva nella coda – si replica anche la presenza di un logo BMW su ciascuno dei montanti “C”.
Fianchi scolpiti giocano con gli effetti luce, come le ruote da 21 pollici opache e lucide, la coda muscolosa e la sua striscia a LED sopra lo spoiler “brutale”.
Purista dentro – Essenziali per enfatizzare il carattere sportivo, ma in modo elegante, gli interni della BMW 3.0 CSL Hommage fanno ampio uso di CFRP; a parte la finitura della lunga plancia orizzontale in simil-legno (a ricordare gel finiture in legno della 3.0 CSL di una volta) interrotto dal piccolo display centrale di ricarica dell’eBoost. Anche l’infotainment segue un concetto minimalista, con un display centrale in fondo al piantone sterzo che informa il guidatore sulla marcia inserita, la velocità, i giri dei motori e il punto di cambiata.
Troviamo poi dei bei sedili avvolgenti con cuciture e profili a contrasto, cintura di sicurezza a sei punti e dispositivi di sicurezza anodizzati di color rosso (come l’estintore nel tunnel trasmissione). Invece di un divano posteriore, ci sono soltanto le coperture per gli accumulatori di energia eBoost, coperture che con un sistema riflettente e strisce a LED creano un effetto tridimensionale.
Insomma, per omaggiare la sportività del passato, la BMW 3.0 CSL Hommage sfodera
tecnologie all’avanguardia e un carattere… esplosivo.
Fabrizio Romano
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Concept baldanzoso!
Fuori aggressiva, dentro elegante…