La casa francese ha aderito al progetto EcoPatente e in questo la Citroen C4 Cactus si vede un po’ affidato il ruolo di testimonial.
L’ecoguida viene anche premiata. In questa edizione i ragazzi che seguono i corsi gratuiti nelle autoscuole aderenti al progetto approfondiscono temi sulla mobilità ecosostenibile, che è poi ciò che coinvolge direttamente le nuove generazioni. E poi e poi… c’è l’Ecoquiz (per l’acquisizione di crediti formativi utili nel percorso scolastico) e, tra chi compilerà correttamente il test Ecoquiz verrà estratto a sorte il fortunello che riceverà in comodato d’uso una C4 Cactus per un periodo di 5 mesi.
La scelta di C4 Cactus come protagonista del progetto convince sotto vari aspetti. E’ un modello che segue le idee di creativa modernità quanto le sensibilità degli eco-guidatori.
Inoltre anche gli arredi interni hanno una distinta personalità; essenzialismo nella strumentazione digitale, rivestimenti e dettagli stile valigeria, le preferenze votate al pratico, formano combinazioni adatte a un pubblico giovanile.
C’è il touchpad da 7” che accede a tutte le principali, con le funzioni multimediali per essere sempre connessi.
Per tutti e, in genere, a maggior ragione per il neopatentato è importante il budget di gestione della vettura. Nella gamma c’è una versione benzina che certifica meno di 100 g di CO2/k m e una versione Diesel con 89g di CO2/km, per un consumo medio di soli 3,4 l/100 km.
Per l’acquisto di un modello nuovo adatto ai neopatentati, fino a fine Maggio Citroen offre invece fino a 1.000 € di contributo sulle spese della patente.
L’iniziativa EcoPatente nata nel 2000, è promossa da Legambiente con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell’Ambiente, oltre che della Presidenza della Camera dei Deputati e dei Senatori della Repubblica.