Formula E – tappa cruciale a Berlino
La seconda tappa europea del Campionato FIA di Formula E che si è svolta a Berlino ha visto nell’Aeroporto di Tempelhof uno scenario ideale per questa categoria innovativa, che ha offerto una gara spettacolare
Sul tracciato disegnato per l’occasione, dopo aver dominato nelle prove libere, Lucas di Grassi (Audi Sport Abt) e Sébastien Buemi (e.dams-Renault) hanno dovuto cedere a Jarno Trulli (Trulli) il primo posto sulla griglia di partenza. Ma Lucas di Grassi ha preso da subito il comando della gara, distaccando apparentemente i rivali.
Sébastien Buemi e poi Nick Heidfeld (Venturi) e Jérôme d’Ambrosio (Dragon Racing) si sono impegnati con notevole motivazione alla rincorsa.
Proprio d’Ambrosio ha trovato il varco giusto al cambio delle monoposto, ma Lucas di Grassi era comunque troppo distante. In effetti si è imposto con sette secondi di anticipo rispetto all’ex pilota di F1, che ereditava però la vittoria dopo l’esclusione del brasiliano per aver utilizzato un’ala anteriore non conforme. Incalzato da Nick Heidfeld e Loïc Duval, Sébastien Buemi è tuttavia riuscito a resistere arrivando a ottenere il secondo posto davanti al francese.
Con il quarto posto, Nelson Piquet (NEXTEV TCR) prende di fatto il comando del campionato, con due punti di vantaggio su Sébastien Buemi, mentre la scuderia e.dams-Renault consolida la leadership nella classifica dei team.
In apertura dell’ePrix, la corsa di Formula E School Series ha messo in luce anche i licei berlinesi e ad una dimostrazione della Formula Student.
La prossima prova del Campionato FIA di Formula E sarà a raccolta in quel di Mosca, per il nono ePrix del il 6 giugno prossimo.
La battaglia in questa innovativa competizione, tipo Formula Uno in versione puramente elettrica, è ormai una realtà in crescendo per coinvolgimento di pubblico, squadre e sponsor. I tracciati stradali offrono anche un contributo notevole allo sviluppo delle tecnologie. I giochi si fanno interessanti, tra Renault, Audi Venturi, Andretti, I piloti, come abbiamo già fatto notare in altre occasioni, sono geneticamente molto preparati per i nomi di famiglia e/o le esperienze sportive di valore.
C’è ancora tutto da giocare.
Classifica Gara
1. Jérôme d’Ambrosio (Dragon Racing) 33 giri
2. Sébastien Buemi (e.dams-Renault) +2’’433
3. Loïc Duval (Dragon Racing) +3’’508
4. Nelson Piquet (NEXTEV TCR) +3’’975
5. Nick Heidfeld (Venturi) +13’’046
6. Stéphane Sarrazin (Venturi) +13’’335
7. Jean-Eric Vergne (Andretti) +13’’678
8. Sam Bird (Virgin Racing) +14’’055
9. Vitantonio Liuzzi (Trulli) +15’’636
10. Nicolas Prost (e.dams-Renault) +16’’602
Miglior giro: Nelson Piquet (NEXTEV TCR) 1’24’’435
Classifica Campionato
Piloti 1. Nelson Piquet (NEXTEV TCR), 103 points 2. Sébastien Buemi (e.dams-Renault), 101 3. Lucas di Grassi (Audi Sport Abt), 93 4. Nicolas Prost (e.dams-Renault), 78 5. Jérôme d’Ambrosio (Dragon Racing), 77 6. Sam Bird (Virgin Racing), 68 7. Antonio Felix da Costa (Amlin Aguri), 45 8. Jean-Eric Vergne (Andretti), 40 9. Jaime Alguersuari (Virgin Racing), 30 10. Bruno Senna (Mahindra Racing) 28
Team 1. e.dams-Renault, 179 points 2. Dragon Racing, 116 3. Audi Sport Abt, 115 4. NEXTEV TCR, 107 5. Virgin Racing, 98 6. Andretti, 88 7. Amlin Aguri, 48 8. Mahindra Racing, 46 9. Venturi, 34 10. Trulli, 17
Categoria innovativa, ma temo abbia ancora pochi fan…
Troppo lenti
Anche il tracciato disegnato per l’occasione…
Sono vetture elettriche…