Renault KWID – alternativa all’indiana
Strategia: look accattivante in misure compatte di un veicolo accessibile per i mercati internazionali. Primo obiettivo, l’India.
KWID deve essere un’anticonformista del segmento A, esprimere uno stile sbarazzino quanto robusto, interni moderni e prestazioni da segmento superiore.
Un po’ tutti gusti, insomma. Sulle orme del Duster marchiato Dacia, quindi parte del Gruppo, è la via logica che Renault segue per andare sul sicuro con un modello che può alzare l’astina della qualità contenendo i costi. Il punto chiave per essere competitivi. Renault KWID sarà il 1° veicolo dell’Alleanza Renault-Nissan a utilizzare la piattaforma CMF-A. Sempre più importante nella strategia produttiva è quindi la condivisione dei componenti.
Seguendo tale concetto, ha potuto realizzare un veicolo compatto curando estetica e personalità. Anche per quanto riguarda gli arredi e la connettività, per esempio con il sistema multimediale con navigatore Media-Nav, dotato di un grande touch screen da 7 pollici, e la tecnologia Bluetooth.
KWID diventa così una city car per tutta la famiglia, esteticamente un po’ SUV e frutto di un buon studio dello spazio interno.
Come si diceva, gioca un ruolo importante il prezzo che, in India, è compreso fra 3 e 4 lakh.
KWID sarà commercializzata nel secondo semestre 2015, in India.
Con sbalzi ridotti e un’altezza dal suolo di 180 mm, KWID ha un po’ l’aria del crossover. Ma soprattutto le misure compatte, con 3,68 metri di lunghezza e 1,58 metri di larghezza, sono da “combattimento” nel traffico urbano, con la posizione di guida rialzata che è un buon vantaggio per la visibilità.
Il profilo dalle fiancate lievemente concave e i passaruota neri e “squadrati”, la linea di cintura alta, danno, a colpo d’occhio, l’impressione del dinamismo con il carattere del SUV: benché compatto, sembra più grande di quanto sia.
La plancia è essenziale e fa una bella figura la consolle strumenti digitale. A centro plancia il sistema multimediale e di navigazione Media-Nav si avvale di un touch screen 7 pollici.
Di sicuro, KWID rappresenta un segnale delle ambizioni di crescita di Renault sui mercati internazionali.
Con la Russia, il Brasile e la Cina, l’India è del resto uno dei mercati prioritari di Renault.
Come dice Carlos Ghosn – Presidente-Direttore Generale del Gruppo Renault: «Con KWID, Renault porta avanti la sua strategia di mobilità accessibile a tutti, con l’obiettivo di sviluppare la crescita internazionale. Utilizzando la nuova piattaforma dell’Alleanza Renault-Nissan e seguendo la via tracciata da Duster, KWID consentirà a Renault di proseguire la sua espansione internazionale, offrendo una risposta alle esigenze di una clientela alla ricerca di design, robustezza e facilità di utilizzo».
Accattivante e anticonformista!
Dinamica!
Dacia docet…
Dicendo competitiva parliamo solo di prezzo. Vero?