“The Race of Gentlemen” – la gara dei pionieri dell’auto
Sulle spiagge del New Jersey una competizione getta lo sguardo, in maniera ironica, sul modo del passato di concepire le quattro ruote.
Ideata dall’Oiler’s Car Club, fondato nel 1947, “The Race of Gentlemen” è una gara che raduna tutti gli appassionati di automobilismo, professionisti e non, che vogliono competere o anche solo ammirare macchine sbalorditive, e al tempo stesso rendere omaggio a una tradizione che segna la storia americana recente.
La scelta delle vetture partecipanti privilegia il meglio del vintage nel campo automobilistico, con veicoli pre-guerra fino ad arrivare a rarità degli anni Venti e Trenta: grandi marchi della tradizione che si affrontano in una competizione elegantemente goliardica. A farla da padroni, soprattutto, brand motoristici storici d’Oltreoceano come Harley Davidson, Chevrolet e Corvette.
Il rombo dei motori ruggisce in particolare quel di Wildwood, sulle spiagge del New Jersey, in Usa, da cui si parte per regalare ogni anno a protagonisti e spettatori un’esperienza indimenticabile.
La caratteristica che rende “The Race of Gentlemen” unica è infatti non solo la libertà di gareggiare sulle splendide auto vintage scelte dagli organizzatori della manifestazione, ma farlo affrontando le maree in aumento, la schiuma delle onde che arriva fin sul parabrezza, in una corsa in riva al mare fatta di stile e potenza a contatto con la natura e splendidi paesaggi. I partecipanti sono suddivisi in tre categorie: “bangers”, con vetture che montano motori a 4 cilindri; flatheads, con motori V8; motociclette.
Tra i rigidi requisiti per poter gareggiare, le macchine devono essere di un certo peso, i piloti sono tenuti a indossare per sicurezza una sorta di attrezzatura da montagna e per i bolidi esistono naturalmente limitazioni di potenza. L’iconica gara automobilistica si terrà quest’anno dal 2 al 4 ottobre, una data da segnare sul calendario come una vera festa per gli amanti delle quattro ruote. Che celebra in questo caso nel modo più originale, e divertente, la tradizione del racing made in Usa.
Marco Infelise
Photogallery
Che auto incredibili!
Ci sono veicoli pre-guerra fino ad arrivare a rarità degli anni Venti e Trenta. Spettacolo!
Sembra divertente!
Ci sono anche le moto!
Perché diavolo non ne organizziamo una come questa anche noi in Italia?? Ne ho le scatole piene di vedere solo corse di rally o sfilate storiche qui nel Bel Paese.
Forse perchè in Italia non abbiamo spiaggie di circa 30 km abbastanza lontane dai centri abitati dove far correre auto e moto d’epoca estremamente inquinanti secondo i parametri europei. In un periodo dove in rispetto per l’ambiente è prioritario, le gare fatte con veicoli pre e post-guerra che immettono nell’aria grosse quantità di fumi di scarico, senza filtri e FAP, non sarebbero accettabili.