Zagato Mostro: un capolavoro a Villa d’Este 2015
Il bolide Mostro prende l’ispirazione dalla sempre mitica Maserati 450S Coupé Costin-Zagato del 1957 pilotata da Stirling Moss alla 24 Ore di LeMans. Realizzata in appena 5 esemplari, l’ ultima creazione di Zagato rende omaggio al Centenario Maserati e lo fa con una supersportiva realizzata in tiratura limitatissima.
Presentarsi a un concorso di bellezza con un “Mostro” potrebbe essere controproducente, ma se si parla di una vettura che esce dall’atelier di Zagato, “sinuosa e così bella da essere “brutale”, probabilmente può fare la differenza.
La Zagato Mostro prende il nome e l’ispirazione dalla mitica Maserati 450S Coupé Costin-Zagato del 1957, realizzata su richiesta di Stirling Moss per partecipare alla 24 Ore di Le Mans, allora “mostro” per le sue caratteristiche tecniche prepotenti: motore V8 da 4.5 litri e 400 cavalli montato anteriormente, velocità massima di 320 km/h.
Caratterizzata da linee morbide e avvolgenti, con l’apertura ad ali di gabbiano delle portiere, la coda alta e raccordata con il lunotto, la Mostro è basata su pianale e meccanica Maserati. E’ costruita con carrozzeria e telaio in carbonio, con una struttura in tubi d’acciaio per il cockpit, sottotelai dedicati all’impianto di scarico e le sospensioni posteriori. Il cambio è posizionato al posteriore, in blocco con il differenziale, secondo lo schema transaxle tipico al Tridente.
Per quanto riguarda il motore, le indiscrezioni indicano l’utilizzo del V8 4.2 litri da 420 CV, cuore più che generoso per una coupé dal sapore antico, che abbinato ad una massa mantenuta entro la soglia dei 1.000 kg dovrebbe produrre prestazioni assolutamente entusiasmanti.
Le 5 vetture prodotte saranno consegnate ai fortunati proprietari entro la fine di quest’anno.
Photogallery
L’ispirazione si vede!
Un mostro di bellezza!
Perchè “Mostro”? Un capolavoro!!!