MotoGP Catalunya – Lorenzo poker
Ha tenuto la sua Yamaha in testa per ogni giro. Così Jorge Lorenzo ha fatto poker al MotoGP di Catalunya, firmando la quarta vittoria consecutiva .
Terzo in griglia, primo alla prima curva, e in questa posizione ha tenuto le ruote fino a bandiera sventolata.
Il poker di vittorie consecutive ottenuto sul circuito di Barcellona (praticamente a casa) significa per Lorenzo piazzarsi a un solo punto di distanza da Valentino Rossi nella classifica del campionato – 137 contro 138 punti.
L’unico che è riuscito a pressarlo è stato del resto proprio Valentino suo compagno nel team Movistar Yamaha MotoGP. Insisti e insisti, Rossi alla fine a chiuso a soli 0,885 sec. di distanza.
Il terzo posto è valso a Dani Pedrosa il suo primo podio stagionale con la Repsol Honda. Ma diventa ancor più fonte di dibattito la discreta continuità di Andrea Iannone, che ha portato la sua Ducati al quarto posto.
I dati di Bridgestone fanno rilevare innanzitutto che il sole ha fatto gareggiare nelle condizioni più calde del week-end, con temperature sul tracciato che hanno raggiunto i 55°, sei in più che in qualifica. Ventuno piloti hanno scelto la gommatura stick media all’anteriore; sola eccezione in Ducati che hanno optato per slick dure. Per il posteriore, in 15 hanno puntato sulla soluzione medium, gli altri dieci per le stick morbide.
Shinji Aoki – Manager Bridgestone per lo sviluppo pneumatici, si è complimentato ovviamente per l'”1-2″ di Yamaha, su una superficie ruvida e difficile da gestire, specie volendo spingere forte all’inizio della gara a serbatoio pieno. Le scelte dei pneumatici per la gara riflettono quanto i piloti hanno fatto in FP4 il giorno prima; stick medie sue entrambe le ruote sono state le soluzioni più popolari per combinare bilanciamento in frenata e tenuta in curva. Gli ingegneri hanno lavorato tutta settimana per trovare con i piloti il “setting” adeguato su una pista dal grip bassino e anche abbastanza ondulata.
Lorenzo ammette di aver sentito ” il caldo più caldo “ dell’intero week-end, e che gli è stato difficile mantenere l’andatura – “mi sono impegnato soprattutto a evitare errori – afferma – sapendo che Valentino premeva forte”.
Primi dieci classificati alla gara di MotoGP in Catalunya
1, Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha – in 42’53.208 – gomme ant./post. medium/medium
2. Valentino Rossi – Movistar Yamaha a 0.885 – gomme ant./post. medium/medium
3. Dani Pedrosa – Repsol Honda – a 19.455 – gomme ant./post. medium/medium
4. Andrea Iannone – Ducati Team – a 24.925 – gomme ant./post. hard/medium
5. Bradley Smith – Monster Yamaha Tech3 – a 27.782 – gomme ant./post. medium/medium
6. Maverick Vinales – Team Suzuki ECSTAR – a 29.559 – gomme ant./post. medium/medium
7. Scott Redding – EG 0,0 Marc VDS – a 36.424 – gomme ant./post. medium/medium
8. Stefan Bradl – Athinà Forward Racing – a 42.103 – gomme ant./post. medium/soft
9. Danilo Petrucci – Octo Pramac Racing – a 49.350 – gomme ant./post. hard/medium
10. Alvaro Bautista – Aprilia Racing Team Gresini – a 52.569 – gomme ant./post. medium/soft
Fabrizio Romano
Ha avuto un bravo maestro…
Stà crescendo bene
Sta diventando bravo!