Peugeot Italia ha messo a lucido una 106 Rallye, finalizzando la notizia dopo la vittoria alla 99ma Targa Florio con Paolo Andreucci e Anna Andreussi. Strana coincidenza, forse sperata o semplicemente capitata
Fatto è che la vittoria di Andreucci con la Peugeot 208 T16 davanti alla Skoda Fabia S2000 (di Scandola-D’Amore) riporta il marchio del Leone in vetta al Campionato Italiano Rally e ne timbra per l’ottava volta il nome nell’albo d’oro della prestigiosa gara siciliana.
Ripristinata – Quindi salta fuori questa 106 Rallye 1.3, riportata alle condizioni originali con un accurato lavoro di ripristino. La Rallye è la più nota delle versioni sportive della 106 (lanciata nel 1991 e andata in pensione nel 2003 dopo 2,8 mil. di unità di cui oltre 400 mila in Italia).
Eppure secondo molti avrebbe avuto vita difficile trovandosi nel paragone con un successo epocale come quello della mitica 205. Rispetto a questa la 106 era più piccola (ma neppure di molto) tuttavia giocava sul prezzo competitivo per conquistare giovani generazioni di automobilisti. Con buon merito delle versioni sportive XSi (introdotta nel 1991) e soprattutto Rallye, la cui produzione iniziò a novembre del ’93.
Dallo spirito sportivo della 106 Rallye sono partire varie declinazioni agonistiche: slalom, velocità in salita, rallycross, rally ma anche la pista hanno visto la 106 come protagonista.
Due eventi che si susseguono in un lasso di tempo ristretto e per molti versi collegati. La valorizzazione heritage della piccola 106 Rallye messa in luce poco dopo la performance vittoriosa di Peugeot e Andreucci alla Targa Florio. Onoreficienza o coincidenza, di sicuro, una bella sorpresa !