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Test Ducati Multistrada 1200 S

Multistrada 1200 S non tradisce il suo DNA originale,  sono state migliorate le doti turistiche senza perdere il carattere sportivo.  Adatta a qualsiasi tipo di terreno e per qualsiasi stagione, un’erogazione morbidissima e fluida ai bassi regimi che permette di godersi la nuova Multistrada  in tutte le condizioni di guida.

Già bella al suo debutto nel 2010, la seconda generazione della Multistrada 1200 raggiunge un livello estetico più maturo e sofisticato, rimane immutata la differenza di volume tra la parte anteriore e quella posteriore, ma si inseriscono il nuovo faro anteriore full Led dal design aggressivo e tecnologico e il faro posteriore, anche questo a Led.
Il proiettore anteriore, nella versione Multistrada 1200 S della prova, è dotato della funzione Ducati Cornering Lights che ottimizza l’illuminazione della sede stradale in curva in base all’inclinazione della moto.
Il parabrezza della nuova Multistrada 1200 S è alto e ampio e regolabile in altezza di 60 millimetri. Il cruscotto prevede uno schermo full color da 5 pollici che fornisce una serie di indicazioni relative alla velocità,  giri motore, marcia innestata, temperature liquido raffreddamento motore, livello carburante, autonomia residua, consumo istantaneo, temperatura aria, tempo di viaggio, allarme fondo ghiacciato.

Il fiore all’occhiello della Multistrada 1200 S è però rappresentato dai quattro Riding Mode che configurano l’assetto delle sospensioni. Supportati dal nuovo sistema Ducati Skyhook Suspension che assicurano l’isolamento completo del corpo della moto dalle asperità del fondo stradale, rendendo ancor più confortevole la guida. Inoltre il sistema Ride By Wire controlla la potenza erogata dal motore, che non viene più regolata direttamente tramite il cavo dell’acceleratore, ma da un segnale letto ed elaborato dalla centralina che si occupa di modulare l’apertura del corpo farfallato su quattro diverse mappature, con la prima definita “Riding Mode Sport” si ottiene una moto adrenalinica spinta da una potenza di 160 CV, una coppia di 130 Nm e un assetto sportivo delle sospensioni.
In alternariva, le mappature TouringUrban, Enduro, che  funzionano grazie a un sistema di giroscopi e accelerometri che leggono gli angoli di piega, il rollio e il beccheggio consentendo ai controlli di intervenire.

Multistrada 1200 S ha dell’altro in più rispetto alle altre Ducati: un sistema intelligente di sicurezza unico al mondo, integrato nel veicolo e collegato via wireless alle giacche Ducati Apparel D-Air firmate Dainese, dotate di airbag indossate dal guidatore e dal suo eventuale compagno di viaggio. Grazie ai sensori di cui questi sistemi sono dotati e all’elettronica integrata, riescono a rendersi conto costantemente della situazione dinamica della moto, attivando gli airbag della giacca sia del guidatore sia del passeggero esclusivamente in presenza di una reale situazione di incidente, in un tempo di solo 45 millisecondi, riuscendo così a ridurre considerevolmente il rischio di gravi lesioni nel caso di impatto. Il costo in più è di circa 1200 euro.

Il cuore della Multistrada 1200S è il nuovo motore motore Ducati Testastretta DVT che utilizza sempre il sistema di richiamo delle valvole (desmodromico), nel quale è stata migliorata la linearità di erogazione della potenza e incrementata la coppia, in modo permettere adattabilità totale alle scelte del pilota. Il bicilindrico dimostra totali fruibilità e vigore già a partire da 2000 giri/minuto e si dimostra perfetto sia per chi è in cerca di adrenalina, sia per chi invece usa la moto soprattutto per viaggiare.

Salendo a bordo abbiamo apprezzato immediatamente la posizione di guida nettamente più confortevole che non in passato, anche più comoda per due. Le pedane sono rivestite con un inserto in gomma in modo da isolare le gambe dalle vibrazioni, che può essere rimosso per avere una pedana dentata di ispirazione off-road che garantisce più grip. La sella è regolabile in altezza tra 0,825 e 0,845 e il manubrio a sezione variabile ottimizza il comfort di guida e la posizione dominante di chi sta in sella, salvaguardando l’ampio angolo di sterzo. Sotto la sella del passeggero è presente un vano porta-oggetti molto capiente. Due prese di corrente da 12 V sono posizionate una immediatamente sotto la sella passeggero e l’altra nella zona anteriore, mentre un modulo Bluetooth, tramite il sistema “Ducati Multimedia System” consente di connettere la moto con uno smartphone e di gestire le funzioni multimediali.

I DATI TECNICI DELLA DUCATI MULTISTRADA 1200 S

•    motore: bicilindrico Testastretta DVT a 4 valvole, iniezione elettronica Bosch,
raffreddato a liquido, sistema Desmodromico variabile Timing, 1198 cc, 160 CV a 9500 giri/minuto, 136 Nm a 7500 giri/minuto
•    cambio: 6 marce
•    frizione: multidisco in bagno d’olio con comando idraulico
•    telaio: traliccio in tubi d’acciaio
•    sospensioni: anteriore forcella Sachs a steli rovesciati da 48 mm regolabile, posteriore progressiva con mono ammortizzatore Sachs regolabile
•    freni: anteriori due dischi semi-flottanti da 330 mm, pinze Brembo, posteriore disco da 265 mm
•    capacità serbatoio carburante: 20 litri
•    peso in ordine di marcia: 235 kg
•    altezza sella: da 0,825 m a 0,845 m
•    misure: lunghezza : 2,190 m, larghezza 1,000, altezza 1,495 m
•    prezzo: 19.540 euro con carrozzeria di colore rosso, 200 euro in più se bianca

Gianni Montani

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