Test su strada – Aprilia Caponord 1200 ABS

Tecnologia di altissimo livello per questa maxi-enduro, sia per quanto riguarda il motore che la ciclistica. Aprilia Caponord 1200 ABS è dotata di una configurazione che consente di avere un perfetto bilanciamento dei pesi. Perfetta per viaggiare, garantisce confort e divertimento di guida. Una moto pratica anche su circuiti urbani.

Le numerose sessioni nella galleria del vento hanno modellato non solo la forma del cupolino e del parabrezza regolabile in altezza di Aprilia Caponord 1200, ma anche il corpo snello di questa crossover, in modo da favorire la migliore penetrazione aerodinamica, senza dimenticare i parametri fondamentali per una guida rilassata per viaggi impegnativi. Infatti la sella è posta a solo 0,840 metri da terra, comoda, ampia e piatta, garantisce un ottimo comfort in ogni situazione di guida e le maniglie di sostegno offrono al passeggero una comoda e salda presa. Inoltre nel serbatoio in nylon sono stati ridotti al minimo gli ingombri laterali, favorendo la perfetta collocazione delle gambe del pilota.
Nel crossover, le valige da 29 litri ciascuna, una volta installate rimangono molto aderenti alla moto, gli ingombri sono contenuti e non interferiscono minimamente con l’apparato di scarico o con i piedi del passeggero, anzi, rimangono particolarmente aderenti al profilo del codone e non tolgono comfort anche in viaggio. Si può anche rinunciare alle borse e regolare il silenziatore in altezza per un look ancora più sportivo, però c’è tener presente che nel vano sotto la sella trova spazio soltanto una trousse degli attrezzi, i documenti e un porta-occhiali; un po’ poco soprattutto se si viaggia in due.
Tre le colorazioni disponibili: grigio, bianco e rosso.

Il cruscotto ha un aspetto gradevole e la strumentazione è completamente digitale, ma inspiegabilmente mancano le indicazioni sulla temperatura ambientale e sui consumi, che però si possono ottenere attraverso un’Applicazione per iPhone e Android, in grado di visualizzare sul display dello smartphone, insieme ai dati inclinazione del veicolo, coppia erogata, velocità effettiva, mappa con l’ultima posizione di parcheggio.
Il propulsore, 125 CV a 8.250 giri/min ed una coppia massima di 11,7 kgm a 6.800 giri/min, ha subito di importanti ritocchi, sia a livello di software che di hardware per ottenere un’erogazione più progressiva.
Aprilia Caponord 1200 è un bicilindrico a V di 90° dotato di raffreddamento a liquido, quattro valvole per cilindro e con distribuzione bialbero in testa, comandata da un sistema misto ingranaggi/catena. L’accensione è a doppia candela e l’alimentazione è a iniezione elettronica di tipo con due corpi farfallati e doppi iniettori “multiholes” per ciascun corpo.

La tecnologia su cui è stata costruita l’Aprilia Caponord 1200 è di altissimo livello. La ciclistica si avvale di un telaio dalla struttura mista formata da un traliccio di tubi in acciaio ad alta resistenza collegato a una coppia di piastre in alluminio pressofuso, configurazione che consente di avere un perfetto bilanciamento dei pesi. Ma il segreto del know how tecnologico dell’Aprilia Caponord 1200 S è rappresentato dal “Ride-by-Wire”, acceleratore elettronico frutto di una tecnologia sofisticatissima che aiuta il pilota a ottenere il massimo delle prestazioni dialogando con la centralina elettronica che gestisce la potenza in ogni situazione, in modo da ottenere una guidabilità priva di strappi ai bassi regimi, grande prontezza ai medi ed esemplare allungo agli alti.

Sulla Caponord 1200 è poi prevista una tripla mappatura (Rain, Touring e Sport) selezionabile anche in corsa. Il guidatore non deve fare altro che chiudere il gas e, premendo un pulsante, decidere che tipo di configurazione privilegiare.
A completare il pacchetto tecnologico. troviamo l’ABS a due canali e garantisce la massima sicurezza in caso di fondo scivoloso e all’ATC (Aprilia Traction Control) che consente di ottenere la corretta aderenza ed è regolabile su tre interventi di controllo: il Livello 1 che permette un minimo di slittamento della ruota posteriore, il Livello 2 per la città e al turismo e il Livello 3 da utilizzare in caso di asfalto molto viscido.
Infine l’ACC (Aprilia Cruise Control) che consente di impostare una velocità e di mantenerla sia in salita che in discesa. limita il consumo di carburante e si disattiva appena si toccano i freni, la frizione o il pulsante Cruise Control. Il sistema ADD si occupa autonomamente delle sospensioni.

Con queste dotazioni, anche se la giornata non è meteorologicamente delle più favorevoli, divertirsi alla guida dell’Aprilia Caponord 1200 è facile, in quanto la bicilindrica è sempre pronta a rispondere in piena sicurezza alle sollecitazioni del pilota. La posizione di guida è confortevole, con le braccia larghe e distese verso il manubrio ela schiena rilassata. La leva della frizione è morbidissima e lavora in simbiosi con un cambio perfetto negli innesti. Buchi, dossi, variazioni improvvise del fondo stradale sono controllate elettronicamente e automaticamente dai sistemi di bordo con decisioni prese ogni 30 millisecondi. Il motore spinge bene fin dai regimi più bassi per poi “scatenarsi” ai medi, soprattutto in modalità Sport. In città il peso (214 kg) e la lunghezza (2,245 metri) giocano un ruolo importante e richiedono una certa attenzione. I terreni ideali della Caponord 1200 sono i tracciati misto-veloci e le autostrade dove, protetti dall’aria dall’ampio parabrezza, si può viaggiare a velocità sostenute grazie alla stabilità e al comportamento neutro in curva garantito dalle sospensioni elettroniche. Chi ne fa le spese sono i consumi che viaggiano fra 14,6 km/litro (autostrada) e 17,4 km/litri (tracciato misto extraurbano)

Aprilia Caponord 1200, è disponibile in due versioni, base, ad un prezzo di 13.500 euro e Travel Pack che, in 15.900 euro include le sospensioni ADD ed il Cruise Control, oltre la coppia di valigie da 29 litri in tinta e il cavalletto centrale. Per l’Arma dei Carabinieri è stata allestita una livrea istituzionale e una dotazione dedicata: dispositivi sonori e luminosi, apparato radio e bauletto per ospitare l’armamento.

Gianni Montani

LA TECNICA DELL’APRILIA CAPONORD 1200 ABS
• motore: bicilindrico a V longitudinale di 90°, quattro tempi, raffreddamento con liquido, distribuzione bialbero in testa comandato da sistema misto ingranaggi-catena, quattro valvole per cilindro, cilindrata 1197 cc, potenza 125,1 CV a 8250 giri/minuto, coppia 11,7 a 6800 giri/minuto
• cambio: a 6 marce
• frizione: dischi multipli in bagno d’olio con comando idraulico
• trasmissione: primaria a ingranaggi a denti diritti, rapporto di trasmissione 40/69
• trasmissione secondaria: a catena, rapporto di trasmissione 17/42
• telaio: scomponibile traliccio in acciaio collegato con bulloni ad alta resistenza a piastre laterali in alluminio
• sospensioni: forcella Sachs, posteriore forcellone in lega di alluminio
• freni: anteriore doppio disco flottante in acciaio, posteriore disco d’acciaio
• cerchi: in lega d’alluminio alleggeriti a tre razze sdoppiate
• pneumatici: radiali tubeless
• dimensioni: lunghezza 2,245 m, altezza massima 1,440 m, altezza sella 0,840 m, interasse 1,565 m
• peso a secco: 214 kg
• capacità serbatoio carburante: 25 litri, di cui 5 litri di riserva
• accelerazione 0 – 100 km/h: 3”9/10
• velocità massima: 210 km/h
• consumo extraurbano: 17,5 km/litro
• prezzo: da 14.100 euro