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BMW 218i Cabrio – Il downsizing che convince

Impressioni di guida

Sarà la trazione posteriore, sarà la distribuzione dei pesi sui due assali di 50-50, fatto sta che la BMW 218i Cabrio si guida che è un piacere. Come avviene per tutte le altre BMW, gli appoggi in curva sono veloci e saldi.

Caratterizzata da un motore 3 cilindri in linea di 1,5 litri BMW TwinPower Turbo erogante 136 CV, la nuova BMW 218i Cabrio si pone alla base della propria gamma senza rinunciare alle prestazioni sportive. Prestazioni che si riferiscono all’accelerazione 0-100 km/h coperta in 9”4/10 e, soprattutto, alla ripresa 80 -120 in quinta marcia pari a 11”4/10.

Motore molto elastico
La BMW 218i Cabrio è la classica convertibile da guidare in souplesse, cambiando marcia a bassi regimi e apprezzando l’elasticità del motore mentre ci si gode il panorama circostante con il vento tra i capelli. Giusto per fornire qualche dato oggettivo, la coppia massima di 220 Nm viene raggiunta ad appena 1.250 giri/min. e il picco di potenza (136 CV) è spalmato su un ampio arco di regimi, ossia da 4.500 a 6.000 giri/min.. Conseguentemente, le riprese sono celeri e non è assolutamente necessario “tirare le marce” per ottenere il giusto brio. E a proposito del cambio, si tratta di un manuale a 6 marce (l’automatico Steptronic 8 rapporti è optional) ben manovrabile e con corsa abbastanza contenuta della leva. Tornando a trattare del motore, il sound del 3 cilindri non è poi così male ma soprattutto non vi sono le vibrazioni tipiche di tale frazionamento.

Confortevole anche a capote abbassata
La capote, rigorosamente in tela, si aziona elettricamente in pochi secondi e una volta abbassata non si manifestano eccessive rumorosità aerodinamiche. Segno, al riguardo, che sono stati compiuti studi accurati nella galleria del vento al fine di assicurare il necessario comfort anche in condizioni open air. Inoltre, risulta assai apprezzabile la possibilità di azionamento in movimento fino alla velocità di 50 km/h; l’ideale quando un temporale coglie alla sprovvista e non è possibile fermarsi. Infine, una volta chiusa, la capote non “sporca” affatto la linea della vettura che risulta ancor più affascinante rispetto alla corrispondente versione coupé.

Il gusto pieno della guida
Sarà la trazione posteriore, sarà la distribuzione dei pesi sui due assali di 50-50, fatto sta che la BMW 218i Cabrio si guida che è un piacere. In dettaglio, il comportamento è neutro e il sottosterzo non ha modo di manifestarsi a meno che non vi sia un incapace al volante che sbaglia completamente traiettorie e “apertura” dell’acceleratore. Come avviene per tutte le altre BMW, gli appoggi in curva sono veloci e saldi, mentre in questo caso il sovrasterzo di potenza si manifesta esclusivamente sul bagnato e a elettronica di controllo esclusa. In sostanza, la 218i Cabrio è promossa a pieni voti anche sul versante della guida; fattore di rilevante importanza quando si tratta di una BMW.

Gian Marco Barzan 

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