In occasione della festa statunitense per antonomasia, il marchio americano ha reso omaggio alla famosa manifestazione musicale, di cui è stato Global Partner, presentando Jeep Grand Cherokee “Montreux Jazz Festival Limited Edition” (serie speciale in 49 esemplari, in sostanza uno per ciascun anno del Festival, disponibile negli showroom Jeep svizzeri).
E nello stesso giorno è stata svelata a Ginevra una delle due showcar Renegade personalizzate da Garage Italia Customs con grafiche e dettagli cromati ispirati alla chitarra elettro-acustica.
Il motore è il 3.0 Multijet II 250 CV con cambio automatico a otto rapporti.
L’occasione opportunista – Al di là del suo essere una serie speciale, Grand Cherokee “Montreux Edition” ha rappresentato l’occasione per fare bella mostra dell’innovativo sistema multimediale “Blue Ray DVD”. Questi si compone di due schermi per i passeggeri posteriori, entrambi con porta HDMI e AUX, e cuffie wireless.
Al contempo, un modo per far conoscere meglio a un pubblico particolare le caratteristiche del Quadra-Drive II, sistema di trazione integrale davvero non comune per ripartizione della motricità e di cui il differenziale elettronico è solo un dettaglio. Come per le sospensioni pneumatiche Jeep Quadra-Lift e i sistemi di gestione della trazione Selec-Terrain.
Un progetto preparato da tempo per gli appassionati. Al lavoro di un team di creativi si è aggiunto il tocco artigianale “Made in Italy” tipico di Garage Italia Customs. Un po’ come sottoineare il fatto che Renegade sia il primo modello Jeep prodotto in Italia.
L’altro esemplare, esposto per tutta la durata della manifestazione davanti al “Fairmont Le Montreux Palace”, lo si vedrà passando per l’aeroporto di Zurigo, fino alla fine del 2015.
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Su entrambe le versioni ” custom …izzate ” del Renegade le tinte di carrozzeria richiamano le verniciature più famose dei body delle chitarre: il Cherry Black Burst e il Classic Black Burst.
Il trattamento da “mondo dei liutai” prosegue nell’abitacolo del Renegade con dettagli personali. Come l’imperiale, le fasce laterali dei sedili e i pannelli porta in denim nero, mentre la pelle colorata “Foglizzo” riveste gli inserti dei sedili, il tunnel centrale, la cuffia del cambio e il bracciolo. E sulla seduta dei sedili si ripropone la grafica degli esterni.
Nota: di altri Renegade personalizzati ne avevamo già parlato in due precedenti occasioni: al Salone di Ginevra, con la Renegade Hard Steel, e al Moab Easter Jeep Safari, dove il Renegade Desert Hawk era parte di un gruppo di 7 evoluzioni Mopar.
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