La nuova Pulsar DIG-T190 Euro 6 arriva con sterzo ancora più preciso e tenuta in curva notevole. Magari è più brillante che bella ma l’obbiettivo di Nissan era farne una berlinetta di segmento C dal piacere di guida coinvolgente. 
E provvista di dotazioni tecnologiche all’avanguardia, perfino pluripremiate, come il sistema Nissan Safety Shield (Scudo di Sicurezza).
Allestimenti ai vertici della categoria e, complice il passo lungo rispetto alla media della sua classe (2.700 mm), anche lo spazio gambe nella parte posteriore dell’abitacolo e la capacità del bagagliaio vanno in vantaggio.
Disegnata e progettata per l’Europa è costruita nello stabilimento Nissan di Barcellona per contare sulle 5 stelle Euro NCAP. 
L’elevato rendimento ottenuto seguendo la filosofia del “downsizing” adottata da Nissan (molto apprezzata e sempre più in voga sul mercato) trova riscontro nei consumi di carburante e nelle emissioni del 1.6 DIG-T che mostra valori di tutto rispetto. La nuova Pulsar con motore DIG-T 190 dichiara come media 5.7 litri/100 km, mentre le emissioni di CO2 partono da 134 g/km.
Il DNA di design è imparentato con modelli quali Qashqai e X-Trail; l’impressione è che tolta la caratterizzazione crossover o sport-utility dei compagni di famiglia, Pulsar punti quasi tutte le sue carte sulla pulizia delle superfici e dei dettagli, con le forti nervature a dare all’essenziale un valore atletico.
Ben riuscito è il nervoso taglio a V del cofano che verso l’anteriore va ad allinearsi con il trapezio cromato della calandra, mentre verso l’abitacolo si increspa maggiormente dando risalto ai montanti e all’inclinazione del parabrezza, ma soprattutto rafforzando la sportività dei passaruota. Lo stesso gioco di tagli e trapezi che dà dinamismo al frontale e ai gruppi ottici. La formula funziona bene anche sulle fiancate, alzando verso il posteriore la linea di cintura.
All’interno domina ancora la pulizia e i dettagli diventano cura di eleganza, con i sedili, il volante e il rivestimento del cambio rifiniti da cuciture bianche, e parti dell’abitacolo provviste di cromature ed effetti fibra di carbonio.
Il disegno in larghezza della plancia concava ha un che di speciale e dà anche l’impressione di maggiore spaziosità.
Al centro alloggia il sistema di infotainment NissanConnect con uno schermo da 5,8. Non è quindi grandissimo, ma pratico di certo nello sfruttare le tante opzioni informatiche.
Pulsar ha certo un bel pacchetto di sistemi elettronici e digitali d’avanguardia, compreso il modernissimo Around View Monitor (Monitor a Visione Panoramica) come pure il sistema NissanConnect di ultima generazione che offre un’integrazione continua tra smartphone e il sistema di infotainment integrato.
Fra le tecnologie avanzate (anche percepibili come soluzioni per modelli di gamma più alta), da citare il sistema Nissan Safety Shield con Moving Object Detection (Rilevazione Oggetti in Movimento), Lane Departure Warning (Avviso cambio corsia involontario) e Blind Spot Warning (Copertura angoli ciechi).
Il gioco dei tagli della carrozzeria confluisce nella coda, dove tra concavi e convessi crea forme particolari, rende i gruppi ottici prominenti un po’ come fossero armi robotiche e disegna la sagoma del portellone. Il bagagliaio di Pulsar offre un buon volume per la categoria (385 litri) e ribaltando i sedili posteriori si ottengono 1.395 litri di capacità.
Nella gamma sono due le versioni della Nissan Pulsar con motore DIG-T190 Euro 6 – I Prezzi
23.690 Euro per la DIG-T190 ACENTA
26.480 Euro per la DIG-T190 TEKNA
Di serie il cambio manuale a 6 marce. Per l’appagante cambio XTronic a variazione continua con funzione manuale sequenziale, servono 1.550 Euro.
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