Renault Talisman – Il prestigio secondo Renault
L’erede della Laguna ha una linea personale, anche se tradisce qualche similitudine con lo stile “Made in Germany”. L’aggressivo frontale della Talisman ricorda quello della rivale per eccellenza, ossia la Volkswagen Passat.
Con la Talisman, che verrà presentata al prossimo Salone di Francoforte, la Renault ritenta la strada della berlina di Classe D. Un segmento, questo, che ha visto la Casa della Régie cimentarsi con alterne fortune dalla 21 alla Laguna. In sostanza, la nuova grande berlina (arriverà anche una station wagon) “lancia il guanto di sfida” a modelli del calibro di Ford Mondeo, Skoda Superb e Volkswagen Passat.
Muso “alla tedesca”
Lunga 4,85 metri, larga 1,87, alta 1,46 metri e caratterizzata da un passo pari a 2,81 metri, la Renault Talisman è una vettura tre volumi dalla linea personale che tuttavia tradisce qualche similitudine con lo stile “Made in Germany”.
Infatti, l’aggressivo frontale somiglia un po’ a quello della rivale per eccellenza, ossia la Volkswagen Passat. Le affinità si fermano qui, poiché tanto la fiancata quanto la parte posteriore risultano assai originali. Più in dettaglio, la parte anteriore è caratterizzata dall’ampia losanga Renault e dagli inediti gruppi ottici full LED, mentre il profilo è arricchito e reso decisamente dinamico dal terzo finestrino laterale. Le cromature che circondano i vetri laterali evidenziano l’eleganza della silhouette, esaltando l’aerodinamica con qualche accenno di sportività. Infine, la parte posteriore vede i gruppi ottici prolungarsi orizzontalmente verso il centro del bagagliaio, rendendo il modello riconoscibile di notte anche da parecchi metri di distanza.
Alta qualità percepita
Sia l’esterno che gli interni della Renault Talisman si caratterizzano per l’alta qualità percepita. Anche in questo caso il “guanto di sfida” alla concorrenti tedesche è evidente, giocando sullo stesso piano in termini di morbidezza dei materiali, pellami pregiati e dotazioni di tutto rispetto. In particolare, si segnalano i sedili anteriori ventilati con massaggio a 10 vie di regolazione, i sedili posteriori con poggiatesta relax (ideale per i lunghissimi viaggi) e il tunnel di passaggio per gli sci. Degni di nota, infine, la strumentazione digitale (un sistema di cui Renault vanta grande esperienza) e l’impianto BOSE® Surround System con tredici altoparlanti.
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“Benvenuti a bordo”
Avvicinandosi all’auto, grazie all’Easy Access System, le luci diurne (Day Running Light) e i gruppi ottici posteriori si accendono, la plafoniera si illumina e gli indicatori direzionali lampeggiano segnalando lo sblocco delle portiere. Inoltre, all’apertura della portiera lato guida, il pilota è accolto da un’animazione sonora e visiva sullo schermo digitale. A sua volta, il sedile arretra automaticamente di 50 mm per facilitare l’accesso a bordo, rientrando automaticamente in sede una volta che il guidatore ha preso posto.
Motori efficienti e quattro ruote sterzanti
Per quanto riguarda i propulsori, la Renault Talisman propone le unità a benzina Energy TCe 150 e TCe 200, abbinate alla trasmissione automatica a doppia frizione EDC a 7 rapporti, mentre i Diesel sono rappresentati dai dCi 110 (con cambio manuale a 6 marce) e dCi 160 (trasmissione EDC a 6 rapporti). Infine, l’associazione tra il telaio 4Control® (quattro ruote sterzanti) e il controllo elettronico delle sospensioni assicura piacere di guida e tenuta di strada di alto livello. L’appuntamento con la Renault Talisman, lo ricordiamo, è a ottobre al Salone di Francoforte.
Gian Marco Barzan
Photogallery
Troppo splendida!
Mi piace il nome “Talisman”
Ma non ricorda un po’ la Volkswagen Passat?
Luci posteriori che si accendono, plafoniera che si illumina e indicatori che lampeggiano più un’animazione sonora e visiva sullo schermo digitale. Che accoglienza! Quando arrivi fa le feste
Niente di sconvolgente mi pare
Molto ammiraglia
Il nome evoca magia. ma l’auto appare molto concreta. Controsenso.