Per Opel, con un po’ di narcisismo, Rocks S è il mix perfetto del concetto di Adam. E’ compatto: lungo solo lungo 3,75 metri. Personalizzato off-road, nel carisma dell’estetica e nelle modifiche funzionali.
Adam Rocks S fa il crossover urbano, compatto SUV o sport-utility con aggiunta di sportività. Simbiosi tra Adam Rocks con il suo accento off-road, la capote in tela SwingTop a richiesta, le protezioni sottoscocca, e Adam S con lo spoiler, lo sterzo sportivo e il telaio incattivito. Sempre con una buona dose di cavalli nel cofano, dove è montato il potente motore turbo 1.4 litri da 110 kW / 150 CV e con 220 Nm di coppia.
L’abitacolo di questa nuova versione offre l’ampia scelta di finiture e possibilità di personalizzazione tipica della famiglia, e poi lo ha dotato della tecnologia di infotainment IntelliLink e anche del servizio di connettività e assistenza personale, disponibile a richiesta, Opel OnStar, per un plus in fatto di intrattenimento e sicurezza.
Quanto alle funzioni per la connettività a bordo Accanto al sistema infotainment IntelliLink, potrà essere inserito, a richiesta, Opel OnStar, il servizio di connettività e assistenza personale; un plus in fatto di intrattenimento e sicurezza e che dal prossimo anno, inizio 2016, sarà in grado di trasformare la vettura in un potente hotspot WI-FI 4G, dando la possibilità di collegare fino a sette dispositivi contemporaneamente.
La compattezza del veicolo è funzionale non solo per l’agilità e la maneggevolezza, ma anche per la precisione di guida. Un veicolo insomma svelto e divertente. Il motore ECOTEC da 150 CV genera la coppia di 220 Nm; permette di esibire nella fiche tecnica una velocità massima di 210 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 8,5 secondi.
Si tratta comunque di un motore molto elastico, come dice la capacità nella ripresa da 80 a 120 km/h in 5a marcia in soli 7,9 secondi.
All’impianto frenante robustamente dimensionato si aggiunge la possibilità di disattivare l’ESP (il controllo elettronico della stabilità), così che si consente ai guidatori più smaliziati di spingere questo modello “rockeggiante” al limite o quasi, o di aggredire le strade più tortuose, perché da appassionati sosteniamo il divertimento e il gusto della guida, con il punto primo dell’attenzione verso la sicurezza.
Fabrizio Romano
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