Tesla Model 3 – la compatta stringe i tempi
L’arrivo ormai vicino della Tesla Model X va ad aprire un nuovo corso con nuovi modelli elettrici del brand di Palo Alto, e la Model 3 si annuncia in cima alla lista dopo il crossover X (le cui prenotazioni aprono da fine 2015 / inizio 2016 e la commercializzazione andrà a seguire in tempi stretti).
Anche se sulla Model 3 le informazioni sono ancora ristrette, i programmi sembrano voler correre, puntando alla sua presentazione ufficiale entro il 2017.
Progetto intrigante, che sostanzialmente segue le linee di una elettrica Model S più compatta (a rivaleggiare nel segmento C e D), dal prezzo inferiore e invitante (in un range tra 35 mila e 40 mila Euro) che porterà quindi a rivolgendosi ad una fascia di mercato più ampia. Insomma, un bel salto verso il mercato di massa.
Dimensioni inferiori significa meno spazio per le batterie agli ioni di Litio, ma il rendimento della tecnologia in continua evoluzione fanno prevedere al boss visionario Elon Musk un’autonomia di 200 miglia (oltre 320 km).
Di certo “l’operazione Model 3” potrà trarre benefici dalla costruzione della Gigafactory – la maxi fabbrica di moderne batterie realizzata nel deserto del Nevada che oltre a rifornire abbondantemente i produttori di auto elettriche e ibride, per la stessa Tesla significa riuscire a tagliare i costi del 25/30%.
Con la Model S, la spinta del crossover Model X e la produzione della Model 3, Tesla conta di superare il volume di vendite di 200.000 auto annuali, per arrivare all’ambizioso orizzonte delle 500 mila consegne all’anno entro il 2020. In programma c’è la produzione di altri nuovi modelli.
Poi nei programmi potrebbe entrare il suo appoggio alla Apple decisa a definire velocemente lo sviluppo della sua auto tecnologicamente avanzata, la ” AppleCar “; ma questo è un altro discorso che tratteremo a parte.
Per le elettriche è ancora il top
Sempre meglio queste elettriche
Un’invasione di elettriche…
Questo è il futuro…
Sarà… ma l’idea continua a non piacermi
Sempre più innovative!