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Vacanze in auto con la famiglia: manuale di sopravvivenza

Abbiamo deciso di spendere poco quest’anno e così, visto che siamo in 5 più due cani, partiremo in auto. Sono andata in giro a spulciare nei vari blog su come tener occupati ragazzi e bambini in macchina, su come gestire due cani in auto e ho fatto varie prove prima del temutissimo viaggio.


 
10 giochi da fare in auto
Sì, c’è qualcuno che ha scritto una guida su 10 giochi da fare in auto durante un viaggio, ma sicuramente parlavano di un viaggio corto, tipo casa-supermercato, o casa-primo bosco dove abbandonarli al primo cenno di irrequietudine… 
a prescindere che 6 giochi su 10 sono praticamente lo stesso con una variante ogni volta, non vanno assolutamente bene per portare in vacanze in auto figli di età molto diverse.

Il 13enne ha partecipato per dieci minuti e poi ha incominciato a giudicare ed infastidire il fratello di 10 anni con il suo solito fare strafottente. Il nano di 3 anni… beh il nano è stato sicuramente quello più felice di non capire cosa stesse succedendo e continuare a giocare da solo dicendosi bravo anche dopo che gli altri avevano smesso da GIORNI.

 
Giochi di società in auto…
Evitateli, evitateli con tutti il cuore. Perché se già giocare a casa diventa un’agonia con il nano che vuole toccare tutto, il medio che non sa perdere ed il grande che si lamenta perché lui voleva giocare a qualcos’altro (sì, qualcos’altro, a prescindere) in auto è tutto amplificato.

Con nani che volano da un seggiolino ad un altro, litigi, pezzi che non si trovano, scatole che non esistono più mangiate dai cani.

 
Musica per bambini…
Questo è sicuramente il modo migliore per intrattenere il bambino piccolo, che però avrà la sua canzone preferita e vorrà ascoltarla e riascoltarla finché morte del Cd non li separi (munirsi di tappi per le orecchie e piccoli lettori MP3 per gli altri più grandi).

 
DVD portatili…
Magia: due ore di relax, due ore in cui l’attenzione delle pesti è rivolto ad uno schermo magico, capace di immobilizzare e stordire le menti dei nani. E direi pure di buttare via la regola del massimo un’ora davanti alla TV! Qui si parla di vita o di morte. Forse il vero problema nasce all’inizio, nella scelta del film, ma tanto, meglio saperlo subito, il grande avrebbe voluto vedere qualcos’altro.

 
Come gestire i litigi…
Ho trovato un blog che spiegava come gestire i litigi tra fratelli. Separarli è sicuramente la soluzione migliore. Ecco in auto potete solo decidere chi se la farà a piedi. Non strillate non servirà a niente tranne che a innervosire l’altro adulto in viaggio con voi.

L’unica soluzione? Non c’è, sarà devastante, arriverete a destinazione oramai privi di energia e vi verrà riscontrata sicuramente una morte celebrale. Inutile dire al più grande di smetterla e al medio di lasciar perdere e ignorarlo, ci sarà comunque il nano che vi urlerà dietro perché state sgridando qualcuno…

 
Io so solo che quando ero piccola il viaggio per le vacanze era la parte più bella: mio padre cantava a mia madre le loro canzoni, appena lei le accennava con un filo di voce io e mio fratello le urlavamo dietro di tacere perché era stonata. Mio fratello mi rompeva le scatole perché voleva sdraiarsi e io mi ritrovavo a stare nel vano minuscolo dove si mettono i piedi, avevo il mio walkman avevo la strada da guardare, avevo mille cose per la testa perché stavo andando in vacanza…
E forse è questa la sensazione, stiamo dando troppo, stiamo pensando che dobbiamo tenerli occupati perché se no si annoiano… e quindi? Noi non ci siamo mai annoiati? I pranzi interminabili dai nonni dove magari non c’era nemmeno un gioco? Le attese seduti in posta ad aspettare che la mamma pagasse le bollette? Eppure tutte queste storie non le facevamo, e se le avessimo fatte, tanto non è che la situazione sarebbe cambiata… Quindi state in silenzio, godetevi il viaggio, prendete per mano il vostro amore e sorridete. Vedrete che la noia diventerà sonno!!!

Angela Forleo

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