BMW Concept M4 GTS – Dalla strada alla pista e ritorno
Anteprima Salone di Francoforte
La nuova BMW Concept M4 GTS è l’erede ideale delle M3 CSL e GTS, e và a inserirsi quindi tra le auto più estreme della Casa di Monaco.
Secondo Frank van Meel, Presidente dell’amministrazione della BMW M GmbH, “mentre la M4 Coupé rappresenta la fusione perfetta di dna del motorsport e di guida giornaliera senza limitazioni, la Concept M4 GTS offre un’anteprima di un’esclusiva edizione speciale, a forte carica emotiva, con tecnologie innovative e sviluppata con coerenza per l’utilizzo sul circuito”.
Iniezione d’acqua
Il propulsore 6 cilindri TwinPower Turbo 3 litri della BMW Concept M4 GTS adotta l’innovativa tecnologia d’iniezione d’acqua. In dettaglio, spruzzando una finissima nebbia d’acqua nel collettore di aspirazione, l’acqua provvede nella fase di evaporazione a raffreddare sensibilmente l’aria aspirata. Conseguentemente, cala anche la temperatura finale di compressione nella camera di combustione e così pure la tendenza a detonazioni. Grazie a questo, il motore turbo può funzionare a una pressione di sovralimentazione superiore, anticipando l’accensione. Quanto alla potenza erogata, al momento BMW non rilascia dati ma è lecito ipotizzare circa 450 CV.
Raffreddamento dei turbocompressori
Gli ingegneri della BMW M GmbH hanno realizzato per la Concept M4 GTS un innovativo sistema di raffreddamento. Oltre al radiatore principale, infatti, radiatori supplementari per i circuiti di raffreddamento ad alta e bassa temperatura, del cambio e dei turbocompressori assicurano un bilancio termico equilibrato a tutto vantaggio del rendimento e della durata nel tempo. In particolare, il raffreddamento dei turbocompressori avviene mediante un sistema indiretto di intercooler e viene supportato da una pompa dell’acqua aggiuntiva.
Massima deportanza
La BMW Concept M4 GTS è stata particolarmente curata a livello aerodinamico, al fine di garantire la migliore deportanza possibile alle alte velocità. Al riguardo, gli splitter anteriori e lo spoiler posteriore a regolazione manuale, realizzati in carbonio a vista, assicurano il carico aerodinamico ottimale che si conviene a un’auto del genere votata al circuito. Infine, coerentemente con la filosofia BMW del lightweight design, spicca il cofano motore in CFRP che abbassa ulteriormente sia il peso che il baricentro.
Luci OLED e tocco eccentrico
La sportiva estrema di Monaco è equipaggiata con innovative luci posteriori in tecnologia OLED. Si tratta di diodi organici a emissione di luce che proiettano un fascio luminoso particolarmente omogeneo e diffuso, rendendo inoltre riconoscibile il modello di notte anche da parecchia distanza. Quanto allo stile, la carrozzeria è verniciata in frozen dark grey metallizzato con qualche tocco (non propriamente di classe) in acid orange. Infine, le ruote dalle misure anteriori 9,5J x19 e posteriori 10,5J x20 sono dotate di pneumatici Michelin Sport Cup 2 della misura anteriore 265/35R19 e posteriore 285/30R20.
Gian Marco Barzan
Photogallery
Una scultura…
Grand’auto!