BMW 225xe- 330e – Così uguali, così diverse
Anteprima Salone di Francoforte
Sulla base della strategia comune eBoost, tutti i modelli ibridi plug-in BMW offrono, combinando i due sistemi di propulsione, un’erogazione di potenza lineare, incrementando così la rapidità di risposta della tecnologia BMW TwinPower Turbo.
La tecnologia BMW eDrive si basa su moderni componenti di sistemi ibridi plug-in, consentendo una riduzione notevole del consumo di carburante e delle relative emissioni. All’imminente Salone di Francoforte debutteranno due nuove vetture figlie di questa filosofia, ovvero le BMW 225xe e 330e. Modelli accomunati dal rispetto ambientale e dal tipico piacere di guidare BMW, ma profondamente diversi per categoria, essendo la 225xe un MPV e la 330e una berlina sportiva di classe medio alta.
Sinergia perfetta
I componenti principali della tecnologia BMW eDrive sono il motore elettrico sincrono (con elettronica di potenza sviluppata dalla Casa di Monaco), la batteria agli ioni di litio ad alta tensione e la gestione energetica intelligente. Quest’ultima, nei modelli ibridi plug-in ottimizza l’interazione tra propulsore elettrico e il motore endotermico, secondo le situazioni di guida contingenti. Sulla base della strategia comune eBoost, tutti i modelli ibridi plug-in BMW offrono, combinando i due sistemi di propulsione, un’erogazione di potenza lineare, incrementando così la rapidità di risposta della tecnologia BMW TwinPower Turbo. Tecnologia che consiste nell’adozione di aspetti come la sovralimentazione mediante uno o due turbocompressori a seconda dei casi, l’iniezione diretta e il controllo della fasatura e alzata valvole. Infine, i componenti dell’architettura BMW eDrive vengono elaborati su misura per ogni concetto automobilistico e sono combinabili con motori a benzina sia a quattro che a tre cilindri, sia con la classica trazione posteriore che con BMW xDrive, oppure con una trazione integrale indotta dalla propulsione elettrica.
La Serie 2 più evoluta che esista
Basata sulla Serie 2 Active Tourer, la BMW 225xe associa il motore tre cilindri a benzina (con tecnologia BMW TwinPower Turbo) da 136 CV a un propulsore elettrico da 88 CV. Conseguentemente, la potenza di sistema ammonta a 224 CV, permettendo lo scatto da 0 a 100 km/h in 6”7/10 e la velocità massima di 202 km/h. Impressionante il consumo medio nel ciclo combinato, pari ad appena 2,1 litri per 100 km (49 g/km di CO2), mentre è buona l’autonomia con il solo propulsore elettrico, ossia 41 km. Da notare, inoltre, che la batteria ad alta tensione si ricarica completamente tramite la normale presa di corrente in tre ore e 15 minuti. Optando, invece, per la BMW i Wallbox il tempo scende a due ore e 15 minuti. Infine, la trazione integrale è attuata dalla propulsione elettrica, mentre il cambio è l’automatico Steptronic a 6 rapporti.
Le prestazioni della 330e sono molto valide, ma non eccezionali come testimonia l’accelerazione 0-100 km/h in 6”1/10, ovvero appena sei decimi di secondo in meno rispetto alla 225xe. Ma a prevalere su tutto è il consumo medio nel ciclo combinato, pari a 2,1 litri per 100 km (49 g/km di CO2). Quanto ai tempi di ricarica della batteria, anche in questo caso sono di tre ore e 15 minuti tramite la normale presa di corrente, che scendono a due ore e 15 con l’ausilio della BMW i Wallbox. Infine, anche in questo caso l’autonomia viaggiando full electric è di 40 km. Quanto basta per girare a lungo nei centri storici preclusi ad altre auto. Auto che non vantano il medesimo livello ecologico della BMW 330e e della “sorella minore” 225xe.
Gian Marco Barzan
Photogallery BMW 225xe
Photogallery BMW 330e
Le prestazioni saranno valide ma… non possono essere eccezionali
In comune hanno solo un motore elettrico…
Mi sa che dovrò rassegnarmi…
Sono auto da vita reale. Non da passione