Le due tinte special sono la Alpine White e la luminosa Austin Yellow metallic, la prima condita con decorazione e strisce del team M, come sulla GT3 da gara. In entrambi i casi, fa bene al carattere il contrasto con i cerchi da 20″ a razze sdoppiate, stile 343 M, con gommatura differenziata anteriore/posteriore. Griglia, maniglia, finiture laterali in cromo nero si combinano con il carbonio di altre parti, tipo spoiler e diffusore posteriore.
Il motore si è preso il Competition Package con un ulteriore dose di muscoli. Il V8 4.4 litri con tecnologia M TwinPower Turbo tira fuori 441 kW / 600 CV con la coppia che balza a 700 Nm tra 1.500 e 6.000 giri. Risultato: 0/100 km/h in 3,9 secondi. Velocità: 305 km/h. Le emissioni CO2 medie? 231 gkm. Neanche un’esagerazione per tale potenza di fuoco.
A bordo, la pelle Merino a grana fine si abbina alle finiture tinta carrozzeria. Doverosa la piastrina ” M6 Competition ” in metallo sui battitacco e ai fianchi. Finiture interne, cambio e razze del volante riprendono il tema fibra di carbonio. Per rivestire il volante BMW ha scelto raffinata Alcantara.
Impianto audio da guerriglia: un Surround Sound System di Bang & Olufsen a 16 diffusori per 1.200 Watt.
La M6 Competition Edition bella e preparata è una chicca che BMW ha portato al Salone di Francoforte IAA 2015 per gli appassionati delle personalizzazioni di prestigio e dei Coupé di buon nome dal piglio ringhioso.
Uno sfizio super sprint per clienti pronti a non badare molto alle spese.
I proprietari di BMW M6 possono completare il kit aggiungendo le varie preparazioni.
Fabrizio Romano