Per il solo sviluppo delle sospensioni, 3 versioni di Qashqai, un X-Trail e 2 Juke hanno percorso oltre 2,4 milioni di chilometri, come, all’incirca 60 giri del mondo.
Per metterle sotto stress e provarne la durata, le porte sono state aperte e chiuse 1,2 milioni di volte, mentre i cofani hanno fatto su e giù 48 mila volte.
E Nissan ci ha messo in risalto un tocco vip per saggiare l’impianto audio, mandando a ripetizione Mariah Carey – la famosa cantante.
Dal primo Crossover nel 2007, Nissan ha condotto più di 150mila test su tutta la gamma. Ecci dei robot per muovere i finestrini 30mila volte, l’uso di polvere vulcanica dal Giappone per le verifiche antigraffio e di affidabilità del meccanismo. I tergicristallo ad andamento continuo per 480 ore a diverse velocità o gli indicatori di direzione a lampeggiare senza pausa per 2,25 milioni di volte.
Quindi, ecco lo stereo con volume “a palla” per un totale di 1.200 giorni contando i vari esemplari considerati, riproducendo brani selezionati per testare le frequenze di picco. Le scelte, appunto, Mariah Carey per le note più alte e la musica House tedesca per i bassi martellanti.
Per il tettuccio apribile, l’idea bislacca è che questi sia in grado di reggere il peso di un orso bruno.
Danno fastidio gli interni macchiati? Bene: le rifiniture sono state inzaccherate con prodotti come cioccolato, olio, rossetto, gel per capelli e caffè. Ripulirli dovrebbe essere un gioco da ragazzi a sentire gli intenti.
David Moss, Senior Vice-President di Nissan Europe Technical Centre ha dichiarato: “Alcuni degli strumenti che abbiamo creato o utilizzato potrebbero far pensare che siamo degli inventori pazzi, ma era necessario che tutti i nostri Crossover fossero messi a dura prova per essere perfettamente in linea con le aspettative dei nostri clienti. Questo è il nostro approccio e continueremo così anche in futuro”.
L’attenzione e la tecnologia viaggiano con le complicità, diciamo, di segreti bizzarri per test creativi? Questo, almeno, vuole rappresentare l’approccio mostrato.