Mazda aveva già parecchia “carne al fuoco” da esibire per il gusto di occhi sapienti. Ma ha voluto dare una bella scossa alla scena mondiale del Salone di Francoforte con la presentazione della Mazda KOERU – Un nuovo concept, ancora un crossover SUV che però sembra avere il compito di rappresentare un esercizio stilistico decisamente moderno. Espressione originale, diremmo perfino coraggiosa del noto tema di Design KODO del quale la Casa ha fatto suo simbolo e fonte di ispirazione.
Sotto i riflettori del suo stand, Mazda ha piazzato modelli di spicco della gamma, e anche freschi. A partire dalla CX-3 arrivata a Giugno fino alla nuova MX-5 rodaster che, come avevamo scritto, era già in vendita in Giappone mentre i concessionari europei hanno dovuto attendere per le prenotazioni.
Ma al Salone Internazionale dell’automobile di Francoforte ( IAA ), a prendersi una bella fetta della scena, ecco KOERU al debutto mondiale. Modello concepito per esaltare i connotati della gamma, ma anche come valore aggiunto al tema crossover – In realtà vista nel suo insieme agguerrito, da transformer a caccia di velocità, non percepiamo di primo acchito l’ideale del crossover, o perfino del SUV come indica Mazda, ma tanto è: evidentemente il segmento fa sempre più gola considerando le crescite e la varietà di proposte del mercato.
Bella KOERU, scenografica nella sua dinamica, ma vorremmo capirne meglio lo status e gli intenti. Forse, sulla via della versione definitiva troverà maggiori spunti da veicolo multiruolo; magari si alza il pianale, la spalla delle gomme, o si sviluppano ulteriormente doti del bel CX-3 di fresca commercializzazione.
Così il concept KOERU è stato preparato per offrire il meglio di sé, con un forte impatto scenografico. Forme dai tagli decisi, fari scolpiti sotto palpebre metalliche, appendici che sembrano pronti alla trasformazione robotica, presenza sportiva con piglio futurista e struttura bassa piazzata su ruote larghe da 21 pollici.
Un buon lavoro per cercare di far assaporare una raffinatezza moderna e “tipicizzata”, modernamente regolata sui canoni dei marchio. Sia all’interno che all’esterno.
Viene da pensare ai flussi dell’aerodinamica e alla stabilità. Regolata per l’occasione la tecnologia Mazda SKYACTIV – personale composto hi-tech votato all’efficienza dei propulsori come agli schemi delle sospensioni, inglobati in una scocca rigida. Il controllo, la sicurezza, vengono indicati come parte di un progetto disegnato attorno al guidatore.
Un po’ di attenzione, quindi, “rubata” a CX-3 che sul mercato è attualmente l’asso nella manica di Mazda –
Una nota anche per la nuovissima Mazda MX-5 roadster che dopo averla fatta tanto attendere da questa parte del globo, Mazda ha arricchito di una vasta gamma di accessori appositamente realizzati.
A esempio, un portapacchi in fibra di carbonio (dunque solido ma ultraleggero, oltretutto proposto con una valigia coordinata Moncabas) e cerchi in esclusivi lega da 17 pollici dal look diamantato dal taglio asimmetrico.
Quanto a Mazda KOERU , oltre alle immagini dal Salone di Francoforte vogliamo aggiungere un paio degli scatti in studio che la Casa aveva rilasciato in anteprima; in effetti rispondenti a quanto poi esibito dal vivo.